Con un’apposita ordinanza sindacale, il primo cittadino Giuseppe Pagoto vieta anche nel territorio egadino i tradizionali botti di Capodanno. L’ordinanza stabilisce “il divieto assoluto di accendere, lanciare e sparare materiali pirotecnici e similari su piazze vie e aree pubbliche, in tutto il territorio comunale, dal 30 dicembre 2016 al 6 gennaio 2017. Fermo restando l’applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste da leggi e regolamenti, la violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 25,00 a Euro 500,00. Il provvedimento è volto a tutelare la quiete pubblica e soprattutto l’incolumità delle persone e degli animali.
TRAPANI - Decisione diversa a Trapani, dove l'amministrazione Damiano non ha emanato nessuna ordinanza specifica come aveva fatto lo scorso anno. Sono comunque iniziati i controlli nel territorio per prevenire l'utilizzo di botti illegali. Il comandante dei vigili urbani, Biagio De Lio, invita tutti i cittadini ad essere rispettosi della norma che li vieta e soprattutto ad essere consapevoli di poter recare danno a persone o ad animali.