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08/01/2017 16:37:00

Favignana, salta il FestivalFlorio: "Nessuna programmazione da parte del Comune"

 Salta il FestivalFlorio a Favignana. Nonostante fossero già confermate molte partecipazioni, tra cui il giapponese KAORU JITSUKAWA, Vincitore
del Concorso Pianistico Premio Caraglio 2017, Julia Hagen vincitrice del Premio di Violoncello Mazzacurati 2016 in collaborazione con il Conservatorio di Torino, la prosecuzione dei Reading dell’Odissea con grandi attori, e tante altre collaborazioni, il prossimo anno non si terrà alcun FestivalFlorio nelle Isole Egadi.
Il perché lo spiega il M° Giuseppe Scorzelli, direttore Artistico di FestivalFlorio da 5 anni: “Alla fine dello scorso anno chiedemmo al Comune solo 2 cose, dopo 5 edizioni entusiasmanti: la conferma da subito delle date per il 2017 e il passaggio del contributo economico comunale da 9mila a 10mila €, un allineamento assolutamente ridicolo rispetto al prestigio della manifestazione.
“Non abbiamo ricevuto alcuna risposta nonostante numerosi solleciti: non è più accettabile realizzare un Festival di tale levatura e prestigio europeo nuovamente con l’incognita di un contributo ammesso a delibera all’ultimo istante quasi fosse “per grazia ricevuta”. Manca la seppur minima programmazione. FestivalFlorio per crescere, oltre al bassissimo contributo da parte del Comune, ha sempre dovuto attingere a Bandi Europei, Sponsorizzazioni, Fundraising, al coinvolgimento di partner di grande levatura nazionale ed internazionale, spesso a fondi propri e lo deve fare sempre più, viste le difficoltà dei Comuni italiani. Non ultimo, sono costretto a rilevare il sempre maggiore ritardo nei pagamenti da parte di Comune e Regione (da cui attendiamo ancora il pagamento dell’anno 2014) che hanno creato giustamente nei fornitori disamore e disinteresse.
“Il totale disinteresse della Regione Sicilia, poi, - continua un amareggiato direttore artistico - si palesa quest’anno non solo nei vani e molteplici tentativi di avere un colloquio con l’Assessorato (che pure con comunicati stampa si è anche vantato delle premiazioni internazionali di FestivalFlorio) ma anche nel bando 2016, che dopo 2 anni non ci premia Festival Florio (preferendoci ad esempio il beach-volley...)”.
Ricordiamo alcuni degli artisti intervenuti nelle scorse edizioni: Gino Paoli e Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Rita Marcotulli, Luigi Lo Cascio, Amanda Sandrelli, Pino Ammendola, Iaia Forte, Danilo Nigrelli, Fabrizio Falco, Chiara Caselli, Maurizio De Giovanni, Marco Buticchi, Michele Campanella, Luca Abete, Chiara Gamberale. Inoltre è importante sottolineare che FestivalFlorio è stato l'unico festival siciliano nel 2015/2016 ad essere stato premiato a Parigi dalla Comunità Europea insieme al Google Institute con la prestigiosa EffeLabel che ha inserito la manifestazione nel novero dei più prestigiosi a livello europeo, con conseguente visibilità internazionale.
“Con l’allora Assessore alla Cultura Vito Campo decidemmo di aprire FestivalFlorio per destagionalizzare il turismo a Favignana, realizzare all'interno della ex Tonnara Florio grandi eventi, sulla falsa riga del Festival Biennale di Arte e Musica Contemporanea di Venezia, dove avevo in passato lavorato. La burocrazia ha deliberatamente disintegrato questo progetto, ma il Festival è comunque proseguito e negli anni molte grandi ed indispensabili aziende siciliane si sono affiancate per sostenere il Festival: ricordiamo Ustica Lines, Zi Caffè, Tonno Castiglione, innumerevoli partner tecnici, Hotel e Residence, Media Partner di prestigio come Radio Vaticana e ultimamente RadioRai , con la copertura mediatica da parte di quotidiani nazionali come Corriere
della Sera, Repubblica, l’Unità”. La popolarità è conseguentemente cresciuta ed il pubblico ci ha sempre seguito con maggior entusiasmo. Ma ora siamo costretti a fermarci: Il Medioevo culturale, e non solo, che l’Italia sta attraversando mi ha portato alla triste decisione (pur essendo molto legato a Favignana, dove mi sono tra l’altro sposato lo scorso anno) di trasferire il Festival all’estero: io stesso da diversi mesi vivo e lavoro in Germania dove l’Associazione si sta organizzando per riattivare le manifestazioni interrotte in Italia".