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31/01/2017 04:50:00

Castelvetrano, inaugurato il centro antiviolenza su un bene confiscato alla mafia

Inaugurato a Castelvetrano il centro antiviolenza e casa di accoglienza che è stato realizzato all’interno di un fabbricato confiscato alla mafia. Alla manifestazione erano presenti oltre all'amministrazione comunale anche le autorità militari cittadine, e gli esponenti delle associazioni Palma Vitae, Croce Rossa Italiana, Caritas e Ipab Assap Infranca che insieme al settore solidarietà sociale del comune, gestiranno il centro in questa fase di start-up. L’edificio che sorge nella Contrada Canalotto a Castelvetrano, era in completo stato di abbandono ed il suo restauro funzionale è stato realizzato grazie di un finanziamento dell’Assessorato Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali, per l'importo complessivo di circa 350mila euro, ottenuto nel novembre 2014. Nei mesi scorsi, poi, l’assessorato regionale ha concesso un finanziamento da 25mila euro 25.000 per l’acquisto dei beni di prima necessità per far funzionare la casa, ad indirizzo segreto,che ospiterà donne vittime di violenza.

SEGRETARIATO SOCIALE - In via Carlo Alberto Dalla Chiesa, nei pressi della chiesa di Santa Lucia di Castelvetrano è stato inaugurato il progetto di sportello Segretariato Sociale Essenziale, istituito dal Comune di Castelvetrano in convenzione con l’Associazione di Volontariato “Il Fratello” della presidente Maria Caccamo Savalle.  L’amministrazione ha sposato il progetto voluto fortemente dall’associazione, che offrirà alle famiglie ed a tutti coloro che si recheranno presso la sede di via Dalla Chiesa, uno sportello di Segretariato Sociale, uno di orientamento al lavoro ed uno di assistenza alle famiglie,un importante punto di riferimento per le famiglie del quartiere Belvedere, che è da sempre un quartiere con problematiche particolari di marginalità sociale. Tra le azioni previste l’ascolto dei bisogni del cittadino, l’orientamento alla rete di servizi presenti nel territorio, le consulenze e l’accompagnamento, lo sportello H, lo sportello alle famiglie, il Punto Unico di Accesso, lo sportello di educazione permanente degli adulti e quello di orientamento al lavoro.