Errante: "Pompeo non è¨ il nuovo per Castelvetrano. Mai alcun favore a Cimarosa"

 Felice Errante, Sindaco di Castelvetrano ancora per poco, dato che a Maggio si vota e lei non si ricandida.

Fare il Sindaco a Castelvetrano è difficile come lo è in altre città d’Italia, ma da noi è tutto più complesso, perché siamo al centro del Belice, e dobbiamo garantire i servizi a tutto il territorio...impresa ardua…

Talmente ardua che il primo candidato sindaco è, per il Pd, Gianni Pompeo, ex Sindaco, Udc, An, Forza Italia. Lei è stato anche suo assessore dal 2007 al 2012.

Da Sindaco non sono tenuto a commentare le candidature di chicchessia. Pompeo è una persona al di sopra di ogni sospetto, che ha amministrato Castelvetrano per tanti anni. Certo è che il Pd ha scelto di puntare su una persona che non rappresenta la nuova classe dirigente…

Lei ha un asse con Giovanni Lo Sciuto e dovete ancora scegliere il vostro candidato.
Il 4 e il 5 Marzo faremo una convention per scegliere il candidato ideale della coalizione che attualmente con me governa Castelvetrano. Lo Sciuto fa parte di questa coalizione, dato che dopo le elezioni amministrative ha aderito al Nuovo Centro Destra. Circa il Pd, non capisco le loro scelte amministrative. Ne prendiamo atto e si va avanti.

Che città lascia lei al suo successore?
Una città più organizzata, in difficoltà per il contesto economico non certo felice, ma con i conti in ordine. Le città siciliane tutte per ora soffrono tantissimo e non possono soddisfare tutte le esigenze dei cittadini. Questo pesa tanto, soprattutto in comunità dove il pubblico l’ha fatta sempre da padrone.

Lei è stato tirato in ballo dai giornali circa il sequestro agli imprenditori Adamo. Nelle carte, infatti, si legge che lei andò da Cimarosa, da poco scomparso, membro della famiglia mafiosa di Messina Denaro, a chiedere voti. Tra l’altro lei è finito sui giornali senza aver visto neanche le carte in cui era citato....
Io conosco Enrico Adamo, è stato assessore con me tre anni con Pompeo Sindaco. E’ stato consigliere comunale, anche, fino allo scioglimento del consiglio. Con Enrico Adamo parlavo di tutto, lui ad esempio sollecitava la mia adesione in Forza Italia. Non capisco cosa c’entri questo con il sequestro subito dalla sua famiglia, e perché queste intercettazioni finiscano non solo negli atti giudiziari, ma anche nei giornali.

Circa Cimarosa?
Non so cosa Cimarosa abbia detto di me. Mi piacerebbe saperlo. Io posso dire che con una determina del Comune di Castelvetrano gli fu revocata una gara d’appalto da quattro milioni di euro,e con me Sindaco non ha avuto mai una commessa pubblica… Io, da comune cittadino, non posso sapere le dichiarazioni di Cimarosa su di me. Invece ci sono giornalisti che magari lo sanno…

A proposito di giornali, quando a Dicembre vennero arrestati Salvatore Sciacca e Rosario Firenze, anche in quel caso alcuni giornalisti scrissero come se tutte le gare del Comune di Castelvetrano fossero controllate dalla mafia, ma in realtà gli appalti da loro truccati erano poca cosa…
...Ma vi dirò di più: non erano neanche appalti. Io ho letto le informazioni di garanzia che hanno raggiunto gli impiegati del Comune per abuso di ufficio, impiegati che ho rimosso dal loro incarico. Ebbene, si tratta, nello specifico, di un subappalto di un’intera opera regolarmente appaltata, dal valore di 21.000 euro, il secondo  abuso riguarda il controllo di una lottizzazione privata. Questo è quello che sappiamo. Non corrisponde al vero quello che scrivono i giornali. Purtroppo qualsiasi cosa accade in questa città ha un’eco smisurata, ma invece Castelvetrano andrebbe essere trattata alla pari delle altre città.