Volley. Strapotere Marsala e Aprilia viene messo all'angolo in tre set. L'analisi
La bella partita di campionato contro Aprilia ha segnato sì il ritorno delle ragazze di Campisi al PalaBellina dopo ventuno giorni ma, principalmente, la ripartenza, lo "stop and go", dopo la debacle di Arzano. La Sigel Marsala, infatti, ha surclassato letteralmente la compagine ospite e si è regalata una affermazione ampiamente meritata per quanto fatto vedere sul concentramento della rassicurante palestra di casa. Aver battuto la seconda in classifica è motivo d'orgoglio e sintomo di fiducia per i prossimi match. E' doveroso sottolineare, nel caso ci fosse bisogno, che dietro questa vittoria c'è stato un grande dispendio di energie nel corso della settimana e impegno massimo (come sempre) da parte dello staff tecnico nel preparare al meglio le atlete. Una settimana delle non più semplici con Giuliani indisponibile per un infortunio accusato nel finale di secondo set ad Arzano e Foscari che è tornata in gruppo soltanto all'antivigilia dell'impegno interno. Di contro, questa gara ha sancito il rientro a tempo pieno di capitan Macedo, mai apparsa in affanno ieri. La gara, della durata complessiva di un'ora e ventisette minuti, è terminata con il punteggio finale di tre set a zero con i parziali qui di seguito riportati: [25/21; 25/19; 25/14]. Starting-six consueto per Marsala con le seguenti diagonali: M'bra/Trabucchi; Scirè/Marcone; Macedo/Centi; Agostino libero. Aprilia con la seguente disposizione: Gioia/Gatto; Kranner/Liguori; Corvese/Borelli; il libero è Lorenzini.
La cronaca:
Già dai primi scambi Aprilia deve fare i conti con un Marsala assai determinato per effetto del punto realizzato da M'bra e un muro vincente di Centi: 2-0. La centrale di Marsala firmerà anche il punto numero cinque per la sua squadra esibendosi in una precisa fast. Si fa sotto il sestetto di Federici con un doppio punto di Liguori: 5-4. Nonostante ciò, Marcone fa giungere Marsala davanti alla prima sosta: 8-5. Mentre la partita scorre si possono ammirare scambi interminabili giocati dalle due compagini. Aprilia non solo cresce in questa fase ma grazie ad un muro di Francesca Borelli, nuovo elemento arrivato dal Collegno Cus Torino di B1, opera il sorpasso: 11-12. Poi ambedue le squadre collezionano degli errori dai 9 metri e nonostante Marsala è sospinta da M'bra e da Scirè, un servizio ben eseguito dalla ex centrale della Dannunziana Pescara Borelli fa passare le pontine avanti al secondo T.O. tecnico per 15-16. Da questo momento in poi Marsala non solo recupera ma scappa via (parallela di Marcone e muro di Macedo su attacco di Corvese dal centro per il nuovo sorpasso). Aprilia si serve così del "discrezionale" e sul 19-18 Muzi prende il posto di Gatto. Anche Marsala, sul 21-19, cambia "la regia" con Trabucchi che lascia spazio a Buiatti. Ci sarà ancora il tempo per il coach ospite Tonino Federici di chiedere il T.O. discrezionale sul 22-19 che a poco serve, perchè prima un "muro e fuori" di Marcone e un punto di seconda di Buiatti che vanno a chiudere il singolo gioco sul 25-20.
La seconda frazione comincia con un equilibrio iniziale ed ancora qualche intenso ed emozionante scambio. In uno di questi, si materializza un punto di Scirè che è riuscita a mettere giù il pallone. Al primo T.O. c'è Isernia che conduce per 6 a 8 grazie a un break di 5 a 0 firmato dalle ospiti. Riduce le distanze una parallela di Scirè (9-10) ma una diagonale di Liguori sul 9-11 costringe Francesco Campisi ad avvalersi del T.O. Le squadre si rincorrono a vicenda fino a quando un episodio decisivo viene a verificarsi forse per le sorti del parziale. Con Camilla Macedo incaricata del servizio Marsala macina punti e dal 12-15 si porta a un invidiabile 21-15. Un formidabile break di 9 a 0 senza un minimo accenno di reazione. Marsala è in controllo e per gli ultimi punti si rivede sul taraflex Buiatti che è anche autrice di un punto di seconda che fa volare Marsala sul 23-16. Sul 24-19 altro T.O. di Marsala per bloccare la crescita ospite e poi chiude un punto in parallela di Scirè per il definitivo 25-19.
Ci si accinge così alla disputa del terzo parziale che si rivelerà finanche l'ultimo che rimane da giocare. Partenza sprint di Aprilia con Marsala costretto a rincorrere: 6-8. Da questo momento in avanti, Marsala con l'organizzazione di gioco che gli si può riconoscere non verrà più ripreso, ci sarà un solo spartito e questo è dettato da Macedo & Co. Al secondo T.O. è 16-10 per la squadra di casa con pipe di Scirè e muro di M'bra. Aprilia è al tappeto. I punti finali li siglano Scirè in parallela e M'bra con una giocata ispiratissima. Il punto del 25-14 con il quale si chiudono le ostilità appone la firma di Centi con una precisa fast.
Il dopo-gara è una festa per le sigelline a lungo applaudite dal pubblico amico. In via definitiva, vince Marsala col medesimo punteggio dell'annata passata (anche in quell'occasione fu inferto ad Aprilia un secco 3 a 0, ndr) e fattore-campo che è stato rispettato. Marsala, in virtù di questo acuto, si colloca al 5^posto aspettando i risultati delle dirette pretendenti (Maglie e VolleyRò CdPazzi) di scena stasera in posticipo. Il campionato di B1 usufruirà di una settimana di pausa e riprenderà il primo fine settimana di marzo (sabato 4 e domenica 5). Marsala sarà impegnato in Molise contro la temibile e "bestia nera" Europea '92 Isernia.
Tabellino: Sigel Marsala Volley - Giòvolley Aprilia: 3-0 [25/21; 25/19; 25/14]
Sigel Marsala Volley
M'bra 14 (33% attacco – 50% ricezione – 3 muro ) – Trabucchi 1 (1 battuta punto) – Marcone 8 (41% attacco – 54% ricezione – 1 muro ) – Centi 4 ( 31% attacco) – Scirè 15 (39% attacco – 1 battute punto) – Macedo 4 (50% attacco – 1 muro), Buiatti 2 n.e Foscari, Giuliani, Biccheri.
Agostino (L) 65% ricezione (12% ++)
Battute punto 2 – battute sbagliate 11 – muri punto 5
Giòvolley Aprilia
Gioia 7 (30% attacco) – Gatto 2 (1 battute punto) – Liguori 8 (28% attacco – 69% ricezione) – Corvese 4 (19% attacco – 1 muro) – Borelli 6 (20% attacco – 2 muro – 3 battute punto ) – Kranner 3 (9% attacco – 71% ricezione) – Muzi n.e Guidozzi
Lorenzini (L) 68% (26% ++)
Battute punto 4 – battute sbagliate 11 – muri punto 3
Spettatori: 600 circa
Arbitri: Lorenzo Paolicelli; Antonio Spinelli
Emanuele Giacalone
