Gli Amici del Terzo Mondo di Marsala hanno finanziato la costruzione di una casa in Ecuador per un famiglia numerosa, e bisognosa, che l'aveva persa durante il terremoto del 2016. I lavori soni stati seguiti da Don Enzo Amato, che così racconta quanto accaduto:
Un sogno che si fa realtà, una pizza che si fa casa, una progetto che diventa speranza, una finestra che si apre al mondo della solidarietà, una famiglia che ritrova una dignità, tante mani che hanno dato un sorriso a una famiglia, tante gocce che insieme hanno fatto possibile un oceano immenso di felicità, un ponte che da Marsala all’Ecuador da anni ci vede uniti per un mondo migliore.
Grazie Marsala, Grazie Associazione Amici del Terzo Mondo, Grazie amici tutti che con la vostra generosità avete dato una vita nuova a Narcisa e alla sua famiglia.
La casa è stata costruita in una delle zone più colpite del terremoto del 16 aprile 2016 nell’ isola di Muisne. Luogo dove nel lontano 1987 ho condiviso una delle esperienze più belle della mia vita come diacono, tanti amici, tanti ricordi, tanti affetti ancora sono presenti nel mio cuore. La signora Narcisa de Jesùs Bautista Zamorano beneficiaria della casa è a capo di una famiglia numerosa composta da 11 membri tra cui figli, nipoti e nonni, tutti loro si dedicano alla raccolta delle “conchas” (conchiglie che si raccolgono nel fango tra le mangrovie) e alla pesca, lavoro molto duro e sacrificato, adesso dalla sua finestra vede ritornare i suoi dal lavoro.
La casa è di due piani, costruita totalmente di bambù, materiale del luogo, il pavimento del piano terra è di cemento e anche alcune pareti, la costruzione è stata realizzata dalla ditta “Caemba Casitas Emergentes de Bambù” e l’associazione garante è stata C-condem (Corporaciòn Cordinadora Nacional para la defensa del Ecosistema Manglares - Ecuador) . Il valore totale è stato di 7.000 euro, totalmente finanziato dall’Associazione Amici del Terzo Mondo – Marsala.
Un grazie di cuore a tutti voi da parte di Narcisa e della sua bella famiglia.
Speriamo di progettare qualche altra casa, questa è la prima ….
Un caro saluto a tutti voi
Enzo