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06/04/2017 10:37:00

Trapani 2017, parla Mimmo Fazio: "Grande città, stiamo scherzando?"

11,40 - Cosa pensa Fazio della "Grande Città"? E' il tema della campagna elettorale di Antonio D'Alì, principale competitor di Fazio. "Chi la propone non conosce gli aspetti amministrativi necessari per immaginare un percorso del genere, che ha risvolti sociali importanti. Non si tratta di mettere insieme tre tipi di vino, per fare un blend. Non funziona così. Anche ad immaginare un percorso del genere, andresti nella prima fase a determinare una paralisi amministrativa. Il percorso invece fa fatto a step, prevedendo ad esempio alcuni servizi che i Comuni possono erogare insieme. Ad esempio la polizia municipale o i rifiuti. Ci sono servizi che se sono attuati insieme, entrano nel Dna dei cittadini. Ma non si possono mettere insieme uffici che per anni hanno operato in modo diverso, con regolamenti diversi. Ma stiamo scherzando?". 

11,35 - Ultimo punto riguarda le frazioni ed i quartieri. "Rifaremo la rete idrica per le frazioni Sud" annuncia Fazio. Più complessa la situazione delle fognature. "La condotta dovrebbe partire sin dall'aeroporto, è allucinante" dice Fazio. Siccome i costi degli impianti di depurazione oggi sono molto più bassi rispetto a prima, Fazio pensa di realizzare degli impianti di depurazione sul posto, come avvenuto per esempio a Fulgatore. "Possiamo ripetere quella esperienza negli altri territori". 

11,25 - Fazio prevede anche lo spostamento della stazione ferroviaria di Trapani, che attualmente comporta una sorta di "cesura" nel centro città. Porto e aeroporto: circa la prima infrastruttura, è importante per Fazio il completamento, ma prima ancora il piano regolatore di quell'area, troppo datato. Circa l'aeroporto, sono stati assegnati a Trapani i fondi per il 2017, e ci sono le somme per il 2018 e il 2019 previste in Finanziaria. "Ma dopo questi tre anni?" si chiede Fazio. "Non vogliamo diventare sudditi di Palermo, come immagina il Sindaco di Palermo, Orlando. Il Comune di Trapani deve attivarsi per costituire un comitato, un'associazione, una qualche rete, affinché il territorio contribuisca alle spese per l'aeroporto. Se ad un imprenditore diciamo: tu investi dieci, ricevi cento, quell'imprenditore non dice di no. Non possiamo immaginare i continui interventi della Regione Siciliana. Dobbiamo essere capofila rispetto agli altri Comuni". 

11,20 - Capitolo cimitero. Dopo le polemiche recenti sull'attesa per la sepoltura, Fazio prevede l'ampliamento, la creazione di un impianto di cremazione, e anche la schermatura del cimitero, che è proprio di fronte la spiaggia. "Non c'è bisogno di creare un nuovo cimitero, basta organizzare meglio quello che c'è. Molte estumulazioni di tombe abbandonate si possono fare" spiega Fazio. Altri interventi sono in programma per la "cittadella della Giustizia" e per l'ospedale. 

11,15 - Fazio prevede interventi importanti nel centro storico, anche in virtù di una legge elettorale regionale che lui stesso a contribuito a redarre. "Con quella legge è possibile fare interventi importanti, superando una serie di limiti. Si tratta di una legge che pochi Comuni hanno utilizzato, eppure si tratta di uno strumento agevolativo importante per recuperare il centro storico, in alternativa al "piano di recupero". Eppure è possibile per i privati ottenere un mutuo a venti anni a tasso agevolato per gli interventi. Quindi si possono anche attirare investimenti". 

11,10 - Fazio, circa i trasporti, propone l'incremento dell'utilizzo della bicicletta, realizzando una pista ciclabile, da collegare a quella realizzata di già, "ma che non restringa la fascia stradale". Piuttosto devono essere fatte "accanto al marciapiede, che nel Lungomare Dante Alighieri è eccessivamente largo". Contemporaneamente, si allargherà l'ingresso a Trapani sulla Via Libica, togliendo la pista ciclabile in degrado che fu realizzata, accanto al canale, dalla ex Provincia. Fazio vuole spostare il mercatino del giovedì, nei pressi della chiesa del SS. Salvatore. 

11,00 - Circa il servizio  idrico, invece, Fazio vuole procedere per "erogare ai cittadini trapanesi l'acqua ogni giorno, riprendendo il progetto del rifacimento della condotta di Inici". Il Comune di Trapani può attingere 90 litri di acqua al secondo da Inici, ma la condotta di Inici è talmente fatiscente da non consentire più di 5 litri al secondo. La soluzione per Fazio è la gestione in house del servizio di manutenzione, "così come abbiamo fatto per altri servizi in passato, utilizzando per gli interventi personale e mezzi del Comune di Trapani". Come? "Il Luglio Musicale - dice Fazio - ad esempio, ha un sacco di personale, così come la Fardelliana. Possiamo utilizzare quel personale per piccoli lavori di manutenzione nelle scuole". Per Fazio, anche la condotta può essere realizzata in house dal Comune: "Lo abbiamo fatto in piccola parte in passato, risparmiando tanto. Più in generale, se si interviene, si coordina, si controlla, molti interventi, dal verde pubblico, alla manutenzione, alla condotta idrica, possono essere fatti in house dal Comune o dagli enti che controlla". 

10,55 - "Io ho consegnato a chi mi ha succeduto una discarica vuota, e un impianto di riciclaggio funzionante. Adesso, dopo cinque anni, c'è una discarica piena, un impianto che non funziona, una raccolta differenziata inesistente. Sui rifiuti, purtroppo, dobbiamo cominciare da capo, tutto il lavoro di programmazione che avevo fatto è andato perduto", continua Mimmo Fazio. 

10,50 - "Sui rifiuti l'Amministrazione Comunale attuale sta facendo molta confusione. Io penso che il Comune di Trapani debba essere autonomo, su questo fronte - dice Mimmo Fazio -. La discarica di Borranea, di proprietà del Comune, sarebbe dovuta diventare fonte di reddito. Era pensata per servire il Comune di Trapani per dieci anni. Si è saturata dopo due anni, perché utilizzata da altri Comuni. Ma le somme che sono state versate che fine hanno fatto? Perchè non sono state spese per migliorare non solo la discarica ma l'obsoleta attrezzatura della Trapani Servizi?"

10,45 - "Sono in campo per Trapani, con interventi chiari e fattibili" dichiara Mimmo Fazio. Tra le priorità "una pulizia straordinaria della città, per eliminare le discariche abusive, fare una discerbatura generale e poi pianificare in modo chiaro la raccolta differenziata". Fazio sarà sostenuto da tre o quattro liste. "Da imprenditore - inoltre - non posso non prevedere una riorganizzazione delle risorse umane al Comune di Trapani". Fazio sostiene anche di voler introdurre alcuni "istituti" che c'erano durante la sua amministrazione da Sindaco di Trapani, come ad esempio l' "Ufficio Europa", per i bandi comunitari e la successiva rendicontazione".

10,30 - Sta per cominciare la conferenza stampa di presentazione della candidatura di Mimmo Fazio a Sindaco di Trapani. 

 07,00 -  A Trapani domenica mattina il senatore di Forza Italia, Antonio d’Alì, ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco della città.

Una candidatura che trova alleati nel movimento politico di Noi con Salvini, rappresentato a Trapani dal consigliere comunale Felice D’Angelo, nel movimento Noi X Trapani che fa capo all’ex parlamentare regionale Livio Marrocco, riferimento di Diventerà Bellissima di Nello Musumeci.

Altro partito che appoggia la candidatura di d’Alì è il PSI di Nino Oddo, un partito che sposta l’asse del suo baricentro a destra perché sposa il progetto per il territorio che il senatore d’Alì lancia da parecchi anni.

La novità giunge da poche ore, a Trapani si costituisce il Movimento Nazionale per la Sovranità , il cui segretario nazionale è Gianni Alemanno e presidente nazionale Francesco Storace. Viene nominato a Trapani il Commissario provinciale, Bartolo Giglio, a lui il compito di organizzare sul territorio il Movimento e di renderlo attivo ed autorevole in prossimità delle prossime elezioni amministrative.
Bartolo Giglio si dice onorato della carica conferitagli e soprattutto di essere già al lavoro per esprimere dei candidati al consiglio comunale sia di Erice che di Trapani sposando il progetto di d’Alì della grande città.

Il Movimento per la Sovranità Nazionale lavora in provincia di Trapani con il Movimento di Livio Marrocco. Noi per Trapani e Noi per Erice, entrambi sono impegnati a elaborare una parte del progetto del programma elettorale di d’Alì. Valori che uniscono tutti questi movimenti e partiti, che affondano le loro radici nel centro destra ad eccezione del PSI che è l’unico partito con tradizioni socialdemocratiche ma che sposa un progetto tecnicamente e politicamente di destra. Poi si dirà che è un progetto per il territorio e che le categorie destra e sinistra sono superate , ciò che non si supera è il valore numero che ci vuole per sedere sulla poltrona di sindaco ad Erice e all’ARS la prossima competizione elettorale.

E stamattina alle ore 10.30 il candidato Mimmo Fazio incontrerà la stampa per ufficializzare la sua candidatura, nel pomeriggio incontrerà i cittadini al suo comitato di Piazza Virgilio alle ore 18.30.

La competizione sembra a Trapani essere tra i due vecchi cavalli di razza, da una parte d’Alì che potrebbe stringere un accordo con Paolo Ruggirello e quindi aggiungere consensi, dall’altra parte Mimmo Fazio che oltre ad avere alcuni consiglieri comunali uscenti ha l’appoggio di Giacomo Tranchida e del parlamentare regionale Mimmo Turano.

In dirittura d’arrivo anche il Movimento Cinque Stelle che a Trapani ha già individuato il proprio candidato nella figura dell’architetto Marcello Maltese, questa volta nessuna consultazione online o indice di gradimento ma un semplice confronto tra gli attivisti guidati dal senatore grillino Maurizio Santangelo.

Sabato al Mercato del Pesce a Trapani i Cinque Stelle incontreranno i cittadini e presenteranno i candidati a sindaco sia di Trapani che di Erice oltre ovviamente ai candidati al consiglio comunale.

La scelta degli assessori per entrambe le città avverrà attraverso l’invio di curriculum che verranno analizzati per le seguenti tematiche : Ambiente, Energia, Aria, Acqua, Rifiuti, Decoro urbano, Benessere e tutela degli animali; Patrimonio, Urbanistica, pianificazione strategica, verde pubblico, cimitero; Bilancio, bandi europei, tributi e personale; Cittadinanza, Partecipazione, Politiche sociali pari opportunità e Integrazione; Affari legali, rapporti con gli Enti Locali e la Pubblica Amministrazione Centrale; Polizia Municipale, sicurezza e protezione civile; Attività produttive e Turismo; Trasporti, Appalti, Mobilità; Cultura, Musei, Biblioteche, Sport, Scuole. Il limite massimo per la presentazione delle domande è il 25 aprile.