Ribaltata in appello la sentenza di primo grado che aveva assolto Enrico Camilleri, Mario Bosco e Domenico Anello. I tre sono stati condannati dai giudici della Corte d’appello di Palermo alla pena di 3 mesi di reclusione ciascuno e al pagamento delle spese della controversia in favore dell’ operaio Alessandro Parrinello, costituitosi parte civile. I condannati erano rispettivamente amministratore unico, responsabile del servizio di prevenzione e protezione e direttore del servizio di cabinovia della FuniErice Srl.
I fatti risalgono al 18 novembre del 2010, quando Parrinello travolto da una cabina in arrivo è precipitato nel vuoto dopo aver sfondato la rete di protezione cadendo dalla piattaforma della stazione funiviaria e finendo nella scarpata sottostante. La Corte di Appello ha deciso anche per il rinvio al giudice civile dell’accertamento dei danni subiti dal lavoratore che avrebbe riportato l’indebolimento permanente della deambulazione. Al Parrinello trasportato al Sant’Antonio Abate furono riscontrati, tra l’altro, la lussazione dell’anca e traumi da contraccolpo alla colonna lombare e cervico-dorsale.