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11/05/2017 14:00:00

Favignana, terminato il corso di ecologia marina dell'Università di Portsmouth

Si è tenuto a Favignana dal 2 al 10 maggio il corso teorico pratico di ecologia marina “Subtidal Marine Ecology “organizzato da Trevor Willis e da Paul Farrell dell’Università di Portsmouth in collaborazione con l’area marina protetta (AMP) Isole Egadi. Il corso era riservato a sei studenti inglesi del master in “biologia marina applicata” dell’università di Portsmouth. I due docenti, coadiuvati da Fabio Badalamenti del CNR-IAMC, hanno svolto la parte teorica presso Palazzo Florio (messo a disposizione dall’Amministrazione comunale) trattando argomenti che hanno riguardato le tecniche di censimento visivo degli organismi marini, ed in particolare la fanerogama marina Posidonia oceanica, la madrepora arancione Astroides calycularis e numerose specie di pesci, in particolare labridi. I corsisti Adam, Alice, Callum, Edward, Emma e Margaux, hanno avuto modo di sperimentare in campo le tecniche imparate e di analizzare i dati, oltre che di immergersi nella natura primordiale delle Egadi.

I prof. Willis, Farrell e Badalamenti concordano nell’affermare che “il mare delle Egadi rappresenta uno splendido laboratorio naturale, dove gli studenti hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il mondo subacqueo, avendo a disposizione chiavi di lettura adeguate per comprenderne la complessità”.

“Corsi come questo – commenta il sindaco delle Egadi e Presidente dell’AMP, Giuseppe Pagoto -, organizzato dall’Università di Portsmouth con il supporto del CNR, che ringraziamo sentitamente, contribuiscono, inoltre, a diffondere la conoscenza del territorio siciliano, ed egadino in particolare, all’estero. E sono un volano per la destagionalizzazione del turismo”.

“Le aree marine protette – dichiara il Direttore dell’AMP, Stefano Donati - confermano il loro ruolo chiave per approfondimenti didattici nel campo dell’ecologia marina.”

Gli organizzatori del corso si dichiarano molto soddisfatti per aver avuto la possibilità condurre le loro attività presso l’AMP delle Isole Egadi e sono grati per il supporto ricevuto dallo staff dell’AMP e dall’Egadi Scuba Diving.

BONUS BEBE' - “Riteniamo quest’iniziativa, che per noi rappresenta un’importante novità, di grande valore sociale. Avevamo seguito l’iter con il lavoro dell’assessore comunale Montoleone e siamo adesso soddisfatti del passaggio definitivo che la trasforma in realtà. Rivolgo un ringraziamento all’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi per il decreto che consente questo beneficio anche per le nostre isole”.
Lo dice il sindaco delle Isole Egadi, Giuseppe Pagoto, che plaude al decreto firmato nei giorni scorsi dall’assessore alla Salute della Regione Siciliana, che prevede, per le donne residenti nelle isole minori della Sicilia e che partoriscono in un punto nascita della Regione, un contributo di tremila euro a testa.

Nel decreto assessoriale sono specificati i requisiti necessari per fare istanza di richiesta del contributo, ossia essere residenti in un Comune di un’isola minore, purché nell’isola o nell’arcipelago di cui si fa parte, manchi, anche in maniera temporanea, un punto nascita. Le aventi diritto in possesso dei requisiti possono richiedere il contributo entro il termine di sessanta giorni dal parto mediante istanza in forma di autocertificazione da inoltrare a mezzo Pec, raccomandata con ricevuta di ritorno o consegna diretta all’ufficio di Protocollo generale del Comune di residenza di un’isola minore.