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24/05/2017 06:00:00

Antonio D'alì: "Vado avanti con la mia campagna elettorale. Solidarietà a Fazio, ma...."

 Antonio d'Alì, senatore in carica per Forza Italia, candidato alla carica di sindaco a Trapani per le amministrative dell'11 giugno. Lei c'è, è in campo. Ed e' anche a Trapani, giusto?

Si, vado e vengo da Roma per i lavori del Senato, per come sono solito fare. Sono in campagna elettorale rispetto agli impegni parlamentari. Sono stato a Trapani nei giorni scorsi e lo sarò nei prossimi, la mia campagna elettorale è quella che si fa sempre anche se questa volta si fa con un profilo un po' più ridimensionato perchè sono molto amareggiato per quello che è successo.

Le è stata notiificata una richiesta per l'applicazione di una misura di prevenzione, il soggiorno obbligato, dato che la Procura antimafia di Palermo la ritene "socialmente pericoloso", in base alle carte del processo che l'ha vista di recente assolto dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Con che spirito va avanti? 

Ho elaborato per Trapani un progetto ambizioso soprattutto per l'occupazione, per le attività produttive e per la solidarietà sociale, con nuove infrastrutture, nuovi eventi, nuova programmazione ad ampio raggio. Vado avanti  con la mia idea di unificare Trapani ed Erice in una Grande Città, così per evitare una frattura amministrativa che oggi rende difficile erogare i servizi e aumenta i costi per i cittadini e non consente una programmazione vera sul territorio.

Antonio d'Alì, per la vicenda che ha colpito il suo principale competitor, Mimmo Fazio, si sente di spendere qualche parola? Fazio è agli arresti domiciliari. 

Io esprimo la mia solidarietà personale all'amico Mimmo, rimarco però la distanza politica che si era creata con lui negli ultimi tempi e anche una sua ingenerosità di commenti nei confronti dei miei candidati e anche nei confronti miei personali. Per quanto riguarda la campagna elettorale, certo, ci sono stati questi due episodi che ognuno può giudicare, io posso solo parlare della mia situazione:  dal punto di vista dei contenuti si è tornati su un argomento che era stato definitivamente deciso anche in Corte di Appello. Nelle sedi opportune e nelle istituzioni, per come ho sempre fatto, senza differire per un secondo, anche per come mi consentono le mie prerogative parlamentari, ma da normalissimo cittadino, seguirò il nuovo iter procedurale e farò valere le mie ragioni.

E' nato un comitato civico in suo sostegno e tanti cittadini fin da subito hanno affollato il suo comitato elettorale per manifestare la solidarietà e per esortarla a non mollare la corsa. 

Devo dire che questo mi emoziona e mi conforta, io, al di là della mia persona, ho messo in piedi un progetto recepito dai cittadini di rilancio delle attività. Si è costituito un comitato civico a ulteriore sostegno per la mia candidatura. Penso e spero che i cittadini abbiamo capito che io lavoro con passione e sacrificio per la mia città, anche perchè questo impegno per la mia candidatura, dal punto di vista personale, mi porterà a rinunciare alla carica senatoriale. Per la mia città lo faccio volentieri.

A quando i prossimi assessori designati?

Dopo le elezioni, l' 11 giugno o dopo il ballottaggio.