La tonnara di Scopello è stata sequestrata e posta sotto custodia giudiziaria. Il provvedimento emesso dal Tribunale civile di Trapani riguarda il contenzioso sorto tra gli stessi proprietari dell'immobile. La conferma arriva dall'amministratore Leo Odisseo. Alcuni proprietari avevano presentato un esposto contestando le attività svolte dalle due società che operano nella tonnara che hanno continuato a svolgere eventi, organizzazione di matrimoni e visite alla struttura. Ora sarà il custode giudiziario ad occuparsi dei servizi offerti.
L'attuale amministratore, nominato dalla proprietà lo scorso febbraio, non sa ancora cosa deciderà di fare il custode affidatario, ma la cosa certa è che la sentenza è subito esecutiva. Continua ad essere burrascoso il clima attorno alla tonnara, prima il contenzioso con il Comune di Castellammare, con un accordo tra le parti che prevedeva una serie di vantaggi e concessioni in favore del territorio, anche se la sentenza del Tar dava ragione ai proprietari. L'immobile è privato e non esistono particelle catastali del demanio pubblico.
L'amministrazione voleva creare un accesso pubblico alla tonnara regolamentato dalla sovrintendenza, ma l'accorda tra privato e Comune non si è mai concretizzato e per questo l'amministrazione comunale di Castellammare del Golfo ha fatto un nuovo ricorso al Cga.