E' stato presentato oggi presso la cornice suggestiva dell’Hotel Cave Bianche di Favignana, un nuovo sito web sulle Cave di “tufo” dell’isola, dal titolo “Le cave di Favignana: Storia, Geologia e progetti di valorizzazione”, realizzato dall’Area marina protetta ‘Isole Egadi’ con il supporto del laboratorio GIS dell’Università Roma Tre.
L’evento ha inaugurato la realizzazione, grazie a rilievi effettuati con il laser-scanner all’interno delle cave dai tecnici dell’Università Roma Tre, di un nuovo portale web che consentirà di visitare in maniera virtuale, a 360°, alcune cave monumentali dell’isola, oggi difficilmente fruibili per problemi di accesso e pericolosità. Il portale contiene inoltre numerosi testi, foto e contenuti multimediali sull’epopea delle cave di Favignana.
All'iniziativa dopo i saluti del sindaco e presidente dell’Area marina protetta, Giuseppe Pagoto, e del direttore dell’AMP, Stefano Donati, sono intervenuti due isolani cultori della materia, la signora Maria Guccione, che ha relazionato su “Le cave, tra storia, arte e cultura” e il professor Michele Ponzio, che ha illustrato invece, “Il sistema produttivo dell’isola cava”.
A seguire, gli interventi più tecnici da parte dell’equipe di geologi e cartografi del Laboratorio GIS dell’Università di Roma Tre, a partire da Alessandro Cecili, responsabile del progetto e del Laboratorio, che ha spiegato “La geologia della calcarenite” (termine più appropriato rispetto alla comune espressione tufo, che è erronea); ha concluso i lavori Martina Gaglioti, borsista dell’Università Roma Tre presso l’AMP, che ha illustrato “il portale web per la virtualizzazione dei percorsi”. A fine evento è stata aperta la postazione digitale aperta al pubblico, per la visualizzazione dei tour 360° con tanto di occhialetti 3D.