Mancano pochi mesi alla fine della legislatura all’Ars, ma da tempo i 90 deputati regionali hanno poca voglia di lavorare. Basta considerare che negli ultimi 52 giorni si sono svolte appena 3 sedute per 137 minuti di lavoro.
Poche sedute che addirittura sono saltate anche per la mancanza del numero legale. L’ultima seduta valida dell’Ars è del 29 aprile quando fu approvata la legge Finanziaria, poi il nulla, solo sedute di pochi minuti con tanti proclami e annunci come la fine di Riscossione Sicilia e la fusione tra Cas e Anas che non si sono mai concretizzate. Riepilogando dal 30 aprile al 20 giugno i deputati hanno lavorato per 137 minuti.
Ma se di lavoro e sedute all’assemblea se ne sono viste poche, quanto hanno guadagnato i deputati? Considerando che la media di un deputato dell’Ars è di 11.100 euro al mese, quello maturato per poco meno di due mesi è di 19.240 che diviso per i 137 minuti di lavoro fanno un guadagno di 140 euro al minuto.
Mancano ancora quattro mesi alla fine della legislatura, ma se si continuerà con questo andazzo si supereranno tutti i record negativi anche se i costi continueranno ad esserci. Nel 2017 si pagheranno 16 milioni per gli stipendi e 6 milioni e 239 mila euro per le spese dei gruppi parlamentari e 2,6 milioni per personale e segreteria.
In totale la Regione trasferirà 143 milioni di finanziamento pubblico all’Ars (4,9 in meno degli altri anni). In totale considerando tutte le voci del bilancio interno il Parlamento costerà ai siciliani 160 milioni.