Revisione del Piano Regolatore Generale: il pres. Pellegrino si rivolge al Sindaco
Il Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Trapani, Dott Agr. Giuseppe Pellegrino, si è rivolto al sindaco di Trapani in merito alla Revisione del Piano Regolatore Generale, in seguito all’aggiornamento dello Studio Agricolo Forestale propedeutico al PRG ai sensi della L. R. n. 15/91.
L’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Trapani ha infatti da sempre seguito a livello istituzionale l’iter del PRG del comune di Trapani: il confronto nel tempo è stato proficuo ed articolato e l’Ordine ha prodotto anche approfondita osservazioni al PRG, che ha riguardato la pianificazione in zona agricola e sub-urbana.
In questo caso, si tratta della revisione del piano regolatore ai sensi dell’art. 3 della legge regionale del 30 aprile 1991 n. 15: “Definire la pianificazione delle zone stralciate”.
A tal proposito l’Ordine evidenzia che il decreto di approvazione del PRG di Trapani, pubblicato nella G.U.R.S. n. 19 del 16 aprile 2010 ha stralciato le aree comunali ricadenti all’interno delle zone SIC e ZPS delle Saline di Trapani e Paceco, della zona SIC di Montagna Grande, della zona B6 di Marausa Lido, della zona D2 di Salinagrande, prescrivendo in esse l’assoluta inedificabilità in attesa della definizione del procedimento ex art. 5, D.P.R. n. 357/1997( valutazione di incidenza ambientale).
A tal proposito, rivolgendosi al sindaco, il Dott. Pellegrino fa presente che la stessa è stata prodotta e presentata all’ARTA nel 2012, che, ad oggi, sembra ancora non sia stata definita.
Si constata inoltre come nella relazione nell’ambito delle direttive venga data indicazione di provvedere alla acquisizione della Valutazione di Incidenza del PRG così come la VAS – Valutazione Ambientale Strategica.
L’Ordine inoltre sollecita il Sindaco di valutare l’opportunità di produrre anche l’aggiornamento dello Studio Agricolo Forestale propedeutico al PRG ai sensi della L.R. n. 15/91 al fine di evitare lungaggini ulteriori alla pianificazione alle zone SIC, ZPS e di Marausa.
