Nuove regole e maggiori controlli per garantire quest'anno maggiore sicurezza e rispetto dei lavoratori migranti che parteciperanno al campo allestito dal Comune di Campobello presso l'ex oleificio "Fontane d'Oro", confiscato alla mafia e oggi di proprietà comunale.
Non dovrebbero essere più di 250 i migranti ospiti, lo hanno deciso il sindaco Castiglione e l'assessore Dilluvio che hanno avuto diversi incontri istituzionali, specie con la Prefettura. Hanno chiesto regole precise a garanzia di condizioni di lavoro dignitose per questi lavoratori fondamentali per l'economia del territorio ed evitare disagi sanitari e problemi di sicurezza e di ordine pubblico per il superaffollamento avvenuto negli anni precedenti. Rassicurazioni a questo riguardo arrivano dalla questura che effettuerà specifici servizi di controllo.
Di solito a Campobello per la raccolta delle olive arrivano circa 700 persone e per evitare che si possano accampare in luoghi non idonei e in forma di bivacco il sindaco ha emanato una ordinanza che vieta qualsiasi forma di insediamento spontaneo sul territorio. Inoltre, per rendere tutto più semplice, è stato chiesto agli olivicoltori di dare ospitalità ai lavoratori.