Antonella Milazzo (Pd): "Ritorniamo a dialogare con Marsala, dando risposte ai cittadini"

 Continuiamo la nostra intervista ad Antonella Milazzo, segretaria del circolo del Pd di Marsala (clicca qui per leggere la prima parte). Parliamo di bilancio del Comune di Marsala. Trasmesso al consiglio nel mese di giugno e ancora non approvato, come mai?

Bisognerebbero chiederlo ai protagonisti in campo, da giugno a settembre sono tre mesi o quattro e forse si sarebbe potuto recuperare qualcosa sulla manutenzione, illuminazione o eventi estivi. Non so se il bilancio è così complicato da non essere stato esitato ancora, così mi dicono i miei consiglieri. Non voglio dare giudizi, il pensiero è di questi tre mesi che lasciano l'amore in bocca per quello che si sarebbe potuto fare anche per i numeri del turismo di questa estate che sono stati meravigliosi. Ci sono delle voci, in questo bilancio, che sono qualificanti. Mi auguro che ci sia la sensibilità di non emendare il finanziamento per l'illuminazione della nostra città.

Ha visto che sono stati smontati i giardini di Giulia a Porta Nuova?

Ho visto, con i fatti di questa estate era diventato indispensabile sia per un fatto di igiene sia per l'ordine pubblico. Condivido l'esigenza di ripristinare lo stato dei luoghi ma comprendo anche la voglia dei giovani di avere un luogo di aggregazione.

Ma spesso non è stato un luogo di aggregazione sano...

Mi riferisco alla prima esperienza con i tavolini e i giovani che si radunavano per incontrarsi.

Complicata questa Amministrazione che vive con il singhiozzo, il vulnus assessori non è stato ancora risolto. Sono due le postazioni vacanti, ci vuole così tanto a nominare due assessori?

Intanto ci vuole il tempo per capire quale sia ancora la maggioranza. Tante cose sono cambiate in seno al consiglio comunale, sono cambiati gli equilibri, qualche gruppo si è allontanato altri si sono avvicinati. Bisogna fare chiarezza, è quello che sta facendo il sindaco.

Chi sono i gruppi che si stanno avvicinando?

Il sindaco ci sta lavorando, ci sono gruppi interessati, altri che si sono sfaldati. Ecco perchè si parla di rivisitazione del programma. Su questo si ragiona.

Non ci sarà nessun azzeramento?

E' un termine politico, non significa tutti a casa. Significa rivisitare le competenze, le deleghe. Non ci sono le condizioni o le esigenze di rivedere le deleghe in capo agli assessori in Giunta targati PD.

Anche perchè si aprirebbe una faida interna in vista delle regionali di non poco conto....

Non l'abbiamo posta in questi termini, non ci sono le motivazioni per una sostituzione degli assessori del Partito Democratico.

La percezione è di uno scollamento tra Amministrazione e cittadini, Amministrazione e consiglio comunale. Come si abbatte questo muro?

Intanto con la ripresa del dialogo con la città, si riprende nel momento in cui l'Amministrazione è messa nelle condizioni di dare risposte ai cittadini. La presenza dei turisti ha rassicurato tutti anche chi ha beneficiato dei flussi turistici. I segnali è ovvio che vanno dati con l'ordine pubblico, la sicurezza dei cittadini. Sulla pulizia della città non ci possono essere critiche a questa Amministrazione.

Nelle vie che non sono centrali la spazzatura in giro c'è?

Bisogna sensibilizzare e reprimere. Ci sono posti in periferia che dopo essere svuotati vengono nell'immediato riempiti di spazzatura.

C'è cattiva informazione o il cittadino conferisce quando gli pare?

C'è una cattiva abitudine perchè anziché fare i pochi metri per andare all'isola ecologica lo si deposita in strada. Di contro nella zona sud la raccolta porta a porta è fantastica, da fare invidia alla Svizzera. In quella zona riusciamo ad avere una differenziata pari all'80%.

E quindi come colmare il divario con la città?

Dando segnali con la manutenzione delle strade. Sta partendo un appalto importantissimo per il consolidamento della via Salemi. La via in questione non è una strada qualunque ma quella che porta all'ospedale e che funge da via di fuga. Ed è una strada completamente vuota nel sottosuolo, questi lavori stanno partendo. Il dialogo pertanto con la città parte dalle risposte ai cittadini.

Milazzo questo indice di gradimento basso dell'Amministrazione può influire sul voto delle prossime regionali?

Non credo, i meccanismi del voto sono diversi.

Ma il simbolo, del PD, è uguale.

Non credo, il ragionamento è un altro.