14,00 - Marsala oggi si è riappropriata di Salinella, con una manifestazione alla quale hanno partecipato scacchisti e giocatori di rugby. L'area è stata restituita alla città, e il Comune in una nota si augura che che l'area sia fruibile anche per i turisti. Resta da capire chi e perchè deve informare i turisti sull'esistenza di questo posto in una città che non offre ai visitatori nessun tipo di servizio.
Salinella è un’area di oltre 10 ettari che si domina proprio da quella collinetta situata al centro del Parco e da dove oggi la dottoressa Maria Grafia Griffo, archeologa, ha illustrato le preziosità della zona e del tratto di mare antistante dove vi erano almeno due porti.
Alla iniziativa di oggi oltre ai giovani scacchisti e ai rugbisti hanno preso parte giovani velisti, rappresentanti di associazioni ambientaliste, culturali e di volontariato.
Nel parco, che è a contatto con la preriserva lagunare, si è intervenuti sia con la potatura di piante e arbusti, sia con la rimozione dei rifiuti ammassati nei prati e nelle aiuole. La zona adesso è fruibile solo da pedoni e da ciclisti ed è completamente video-sorvegliata. Chi vi accede con ciclomotori, auto o altri mezzi verrà multato a norma di legge. Chi addirittura vi getterà – come purtroppo è accaduto in passato ed è stato denunciato da Tp24.it - sfabbricidi incorrerà anche nella denuncia penale per inquinamento ambientale.
07,00 - Riapre oggi il parco di Salinella a Marsala. La notizia è importante, perchè il parco è abbandonato da anni, come abbiamo raccontato in diversi reportage su Tp24.it. Tra l'altro, l'area di Salinella è stata una di quelle dove abbiamo riscontrato tante discariche abusive, nella nostra campagna "Marsala bella fitusa", per sensiiblizzare l'Amministrazione Comunale a fare qualcosa per il ripristino della bellezza di quei luoghi.
E finalmente qualcosa si muove. Oggi è prevista la riapertura dell'area del parco di Salinella, sul lungomare di Marsala, con ingresso dall'antica casa del salinaro. Qui, alle ore 10.30 l'Amministrazione comunale accoglierà cittadini, scuole, associazioni ambientaliste e sportive per rivivere assieme il parco. “Riappropriamoci delle nostre bellezze, viviamo questo spazio verde in prossimità della Riserva naturale dello Stagnone – afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. Nel Parco, ripulito e con i percorsi pedonali/ciclabili resi fruibili, sarà operativo un sistema di videosorveglianza, impedendo altresì la circolazione dei veicoli al suo interno. Adesso, è compito di noi tutti salvaguardarlo e farlo rispettare”. Lo sforzo per sistemare l'area è frutto della collaborazione tra gli operatori comunali del verde pubblico e quelli di EnergetikAmbiente, con interventi di potatura e bonifica ormai in fase conclusiva.
Come denunciato negli anni da Tp24.it la zona del parco, dopo l'apertura del 2012, era sempre più divenuta una vera e propria discarica di sfabbricidi. Ora la nuova azione di recupero dell'area, nonché dei percorsi che confluiscono nella collinetta da cui sarà possibile ammirare anche le isole Egadi.
La cosa importante è che nell'area, estesa oltre 10 ettari, sono stati installati i sistemi di videosorveglianza e posizionati i divieti di accesso ai veicoli a motore, sia dal lato del quartiere Sappusi che da quello dell'antica casa del salinaro.
La speranza è che non si tratti del solito spot. Ne abbiamo visti fin troppi. E' facile, soprattutto in periodo di campagna elettorale, fare queste iniziative, per poi lasciare tutto nel dimenticatoio.
Tp24.it, negli anni, ha adottato la zona di Salinella. Il parco venne realizzato dall'ex Sindaco Renzo Carini e poi abbandonato. In particolare viene utilizzato per incendiare rifiuti, come abbiamo raccontato in diverse denunce, da Maggio ad Agosto.