La città di Mazara del Vallo alla fine degli anni 2000 si è dotata, a seguito di regolare gara di evidenza pubblica, del Piano Generale del Traffico Urbano, così come previsto del nuovo codice della strada, redatto allora dal Centro Studi sui Sistemi Trasporto con sede a Napoli.
Questo Piano, approvato dalla Giunta e pagato con i nostri soldi, prevedeva piste ciclabili - posti auto - trasferimento della fermata degli autobus extraurbani da Piazza Matteotti a Via Guido D’Orso ( vicinanza Ospedale), la trasformazione di molte strade da doppio senso di marcia a senso unico di marcia.
Dell’attuazione di questo Piano ricordiamo soltanto il trasferimento della stazione delle fermate degli autobus e la creazione di alcune strade a senso unico di marcia; per tutto il resto il Piano è rimasto sepolto in un cassetto. Se il piano è stato adottato, avrebbe dovuto essere integralmente realizzato. Chi pagherebbe per la sua famiglia il progetto di un architetto per costruire una casa e poi limitarsi a realizzare solo le fondamenta? Esempio di sciatteria amministrativa senza attenuanti.
Recentemente l’Amministrazione Cristaldi ha affidato alla SINTA GMA S.r.l. di Perugia, scelta con gara pubblica, la redazione del Piano Urbano della mobilità (P.U.M.) della città di Mazara del Vallo, finanziato dalla Regione Siciliana con fondi POR-FERS (2007-2014).
Presumiamo che i progettisti del Piano abbiano tenuto conto delle segnalazioni e suggerimenti dei cittadini e alla fine del 2014, hanno consegnato il PACCO, pacco perché a distanza di tre anni solo due indicazioni sono state rispettate:
1) rotatoria stradale nel Lungomare Hopps tra Via IV Aprile, XXVII Maggio e Via Valeria;
2) rotatoria stradale di Piazza Madonna del Paradiso.
Per questo motivo noi abbiamo definito il Piano un PACCO, forse utile solo a chi lo ha confezionato. Così non va bene, gentile Sindaco e assessori afflitti tutti da blocco decisionale.
Dopo due anni di vigenza del nuovo piano, percorrere con l’automobile le vie di Mazara del Vallo è una impresa non facile; ma anche i pedoni devono muoversi con molta circospezione, per evitare incredibili incidenti.
Questo Centro Studi, come al solito propositivo, ha inviato una nota al Dott. Salvatore Coppolino, appena insediatosi al Comando Vigili Urbani di Mazara del Vallo ( un cambio di guardia che avevamo accolto fiduciosamente per il nuovo corso della Polizia Municipale e che avevamo apprezzato da subito per l’attenzione rivolta alla “sosta selvaggia”).
In quella nota avevamo elencato alcuni adempimenti indispensabili per garantire una maggiore sicurezza agli utenti della strada quali:
Il costo di questi adempimenti può essere sicuramente coperto dagli introiti delle contravvenzioni.
Infine abbiamo segnalato la presenza di parcheggiatori abusivi in tutto il centro storico.
Diamo atto che la segnaletica orizzontale e il lavoro indefesso dei Vigili ha costretto i mazaresi riottosi a parcheggiare in modo appropriato. Azione propedeutica anche per le altre attività da noi segnalate, certamente, ma ci aspettavamo che le cose cambiassero con interventi continui e mirati. E invece dispiace rilevare che ad oggi ci siamo fermati squallidamente alle multe per “sosta selvaggia”.
Poniamo oggi all'attenzione del Comandante la cronica assenza dei Vigili addetti alla viabilità, soprattutto in punti pericolosissimi, quale l’incrocio tra la via Luigi Vaccara e la via Emanuele Sansone dove nessuno rispetta il segnale di stop. E questo, egregio Comandante, dipende solo dalla sua capacità organizzativa.
Aggiungiamo, inoltre, di valutare con attenzione l’inversione di sensi unici di marcia senza una precisa motivazione complicando, ad esempio, a nostro avviso, ancor più il traffico tra via Toniolo, via Toscanini e via Volturno, principali vie di scarico del traffico dal Centro storico verso l’Autostrada.
In altri termini, una sorta di inestricabile babele ma, Comandante, lei ha competenza e talento da vendere: lo usi per diventare l’Angelo Custode dei mazaresi virtuosi
Girolamo Pipitone