Alberto Di Girolamo/2: "Non sono ostaggio di nessuno e non mollo i problemi della città"

Alberto Di Girolamo, Sindaco di Marsala: ieri ha inaugurato il comitato del candidato alla presidenza della Regione Fabrizio Micari per il centrosinistra.

Sì, un comitato per il candidato alla presidenza della Regione è il minimo che si possa fare. Il sindaco è il sindaco di tutta la città ma è di centrosinistra e mi sembrava giusto prendere un comitato di modo che tutti quelli che vogliono votare per il presidente possono avere un luogo per dibattere, confrontarsi, conoscere meglio il programma e ieri è stato il momento giusto. Credo si faccia così quando si fa politica seria.

Sindaco, il tormentone dell’ultimo anno è quello della nomina degli assessori che mancano alla città. Sembrerebbe quasi una beffa la nomina degli assessori dopo le regionali, sembrerebbe il sindaco quasi ostaggio della politica, a quando le nomine?

Il sindaco non è ostaggio di nessuno. Ho fatto di tutto perché l’amministrazione della città sia lontana dalle beghe e dalle lotte politiche, lo dico da due anni. Alcuni non la pensano così, e ci sono tanti scontri e ognuno pensa che diventerà padrone di questo e quello. C’è un programma di Micari e di quelli che lo appoggiano, c’è un programma di Musumeci e dei Cinque Stelle di Cancelleri. I programmi sono questi. Poi ognuno promette mari e monti ma non so come farà…

Sindaco ma non ha risposto alla domanda, gli assessori li nominerà dopo le regionali?

No, non lo so ancora, son stato fuori prima a Bruxelles e poi a Roma per i problemi della città, sicuramente non mi farò condizionare da nessuno e da chiunque possa vincere e penso, se ho tempo, di nominarli anche prima. Ma in tutto questo vi assicuro che non sto mollando per niente i problemi della città che sono tanti e sono atavici. L’Europa ci spinge ad andare avanti e a correre, all’Europa non interessa, non si pone il problema delle elezioni. In questi giorni mi sono occupato del palazzo di Giustizia, ho avuto un incontro con l’Anas per lo scorrimento veloce, c’è una buona notizia per il Territorio e Ambiente con l’acquisto nel 2018 di due autobus e ci sarà l’utilizzo dell’acqua dal depuratore. Il sindaco deve amministrare la città, guardare avanti senza fermarsi alle beghe elettorali, sto vedendo in questi giorni che tanti ci marciano sopra. La sensazione è che a tanti, i problemi della Sicilia e della provincia di Trapani non interessano più di tanto.