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16/11/2017 12:00:00

Alcamo, pubblicate sul sito del Comune le osservazioni al Piano Paesaggistico

Sono state appena pubblicate sul sito del Comune www.comune.alcamo.tp.it le osservazioni al Piano Paesaggistico rese dai funzionari comunali della Direzione 1 e sottoscritte dal Sindaco Domenico Surdi e dall’assessore all’urbanistica, Vittorio Ferro. Si ricorda che il Piano relativo agli ambiti 2 e 3 ricadenti nella provincia di Trapani, comprendente fra gli altri il comune di Alcamo, era stato adottato con Decreto Assessoriale
 e successivamente modificato con ulteriore decreto, quest’ultimo pubblicato sul sito dell’Ente Comune in data 6 Luglio.

Il Comune nello specifico ha osservato che “si ritiene illogico nonché del tutto casuale che sia stato preso a riferimento da parte dell’Assessorato Regionale Beni Culturali e dell’Identità Siciliana il tracciato dell’autostrada A29 ricadente in territorio comunale, onde suddividere sostanzialmente in due il territorio extra urbano, con la parte a nord dell’autostrada variamente tutelata e quella a sud invece non tutelata (o quasi), con il rischio che detto Piano non raggiunga i prefissati obiettivi di tutela dei beni paesaggistici”. Il Comune “condivide in definitiva l’idea di una tutela estesa su ampia porzione del territorio  ma non il metodo del tutto casuale con cui la ricognizione, individuazione e perimetrazione è stata effettuata per le aree di tutela 2, che non rispecchia il disposto della lett. d del comma 1 dell’art. 136 (immobili e aree di notevole interesse pubblico), che prevede di individuare le bellezze panoramiche e così pure quei punti di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di queste bellezze.

Le osservazioni riguardano anche le indicazioni poste dal Piano Paesaggistico sulla futura pianificazione comunale, relativamente alla eventuale riperimetrazione dell’area di recupero di Alcamo Marina, includendo le zone territoriali omogenee di recupero ambientale C4, nonché
l’eventuale riperimetrazione e mantenimento della destinazione urbanistica per le zone territoriali omogenee C5”.
In definitiva il Comune, tra i punti principali, ha chiesto, riguardo al livello di tutela 2, da parte dell’Assessorato Regionale una ricognizione e una perimetrazione più puntuali e delle  “previsioni” per la futura pianificazione urbanistica e territoriale, che possano dare a quest’ente comunale la possibilità di recuperare il patrimonio edilizio esistente e di completare le aree mantenendo la destinazione urbanistica già oggi assegnata, anche con indici eventualmente ed ulteriormente ridotti, ma comunque diversi dalla zona agricola.

E in ordine alle aree di recupero da ultimo richiamate, di “includere la possibilità di ristrutturazione/riqualificazione urbanistica attraverso piani di recupero (PR) di iniziativa pubblica o privata che possano riguardare anche su singoli isolati o edifici, ai fini di mitigare l’impatto del preesistente edificato; e di valutare, ai sensi dell’art. 134, comma 1, lett. c), T.U.B.C., quale ulteriori aree specificatamente individuate ai sensi dell’art. 136, la vasta area dal Bastione di Piazza Bagolino verso est, quali “bellezze panoramiche e così pure quei punti di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze”.
Dichiara l’assessore Vittorio Ferro “ci riteniamo soddisfatti del risultato, anche in considerazione dell’incontro svoltosi, ieri a Palermo, fra il sottoscritto ed il responsabile dell’unità paesaggistica, Michele Buffa dell’Assessorato ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. Continua Ferro - si è preso atto, infatti, che i rapporti intrapresi con la Regione sono stati improntati al dialogo volto alla tutela paesaggistica e del territorio, senza dare adito ad eventuali posizioni contrastanti fra il Comune e la Regione. Restiamo in attesa di eventuali
correzioni o controdeduzioni”.  

 ASSEMBLEA BILANCIO PARTECIPATO - Martedì 21 novembre, alle ore 17.30 presso il Centro Congressi Marconi di Alcamo avrà un luogo
un’assemblea pubblica riguardante il Bilancio Partecipato. L’assemblea avrà il compito di decidere sulle proposte progettuali presentate dai cittadini. Afferma il V/Sindaco del Comune di Alcamo con delega all’economia, Roberto Scurto, “ancora un appuntamento sul Bilancio Partecipato per coinvolgere sempre più i cittadini nelle scelte portate avanti dalla nostra Amministrazione”. L’assemblea valuterà e voterà le proposte pervenute e ritenute ammissibili dagli uffici competenti per darne piena attuazione entro il 31 dicembre 2017.