Nuovo turno infrasettimanale di un campionato di A2 che ormai va entrando sempre più nel vivo. Per la Sigel Marsala sarà la prima gara interna “di mercoledì”. La squadra azzurra, che dopodomani ospiterà al PalaBellina (inizio ore 18,30) la P2P Givova Baronissi, avrà la possibilità immediata di trasformare in platino i tre punti d’oro conquistati contro Caserta. La compagine salernitana guidata da Ivan Castillo si ritrova, dopo la sconfitta casalinga contro la fortissima Fenera Chieri, con appena un punto in più delle azzurre in graduatoria. Una vittoria in questo “scontro diretto” avrebbe quindi per la Sigel il sapore tonificante di una grossa boccata d’ossigeno. Permettendole, numeri alla mano, di abbandonare finalmente la zona retrocessione. Le difficoltà della gara nascono proprio dal valore inestimabile della posta in palio, con una P2P che arriva da una serie negativa e che si presenterà al PalaBellina con la ferma intenzione di interromperla nella gara più importante. Sarà quindi un match ad alta tensione agonistica, da interpretare senza imperfezioni, con la stessa concentrazione che ha permesso di battere “bene” la Volato Caserta.
Grinta, abnegazione e concentrazione: tre fattori importanti e decisivi nel cammino della Sigel, che finalmente sembra aver imboccato la giusta strada per “inerpicarsi” sugli impervi sentieri della classifica.
Un’avversaria, la P2P Baronissi, composta da atlete di valore, a cominciare dall’ex centrale azzurra Marianna Vujko, classe 1992, alla Sigel in quello sfortunato torneo di A2 culminato con l’amara retrocessione. L’atleta toscana ha lasciato un buon ricordo dalle nostre parti e vanta un curriculum di tutto rispetto: dalla A2 a Cadelbosco alla A1 con la Robur Tiboni Urbino nel 2014/2015, fino alle esperienze nella seconda serie nazionale ad Aversa e Soverato. La squadra salernitana presenta nel roster due straniere: l’oppposto cubano Yaremis Leyva Mendaro, mancina classe ’94, e la schiacciatrice slovacca Miroslava Kijakova, nata nel 1988. La prima arriva in Italia dopo alcune esperienze nella massima serie francese: lo scorso anno al Quimper e l’anno precedente ad Amiens. Ha giocato anche in Indonesia, nel Gresik Petrokimia. La seconda invece arriva dalla Delta Informatica Trentino, dopo aver giocato con la maglia del Thiras in Grecia, squadra arrivata terza nel torneo ellenico di serie A. Tra le italiane segnaliamo le palleggiatrici Martina Baruffi, classe 1994, lo scorso anno all’Europea Isernia in B1, e Giorgia Avenia, nata anche lei nel ’94, che lo scorso anno ha giocato a Caserta. Quindi la centrale Marilyn Strobbe, vicentina purosangue, cresciuta nelle compagini della sua città, dalla D alla A1. Tanta esperienza prima di approdare lo scorso anno alla Volalto Caserta. E tanti successi, a cominciare dal campionato di A2 vinto a Forlì con la coppa Italia di categoria. Risultati notevoli anche in nazionale: bronzo agli europei under 18 del 2005 e oro a quelli under 19 del 2006. L’altra centrale risponde al nome di Angela Prestanti, classe 1992, che arriva dalla B2 (Sacrata Civitanova), dopo i campionati disputati con la maglia dell’Alfieri Cagliari. Oltre alla citata Kijakova le schiacciatrici sono l’esperta Serena Moneta, scuola Orago, nata nel 1990, che arriva da Busto Arsizio, ma che vanta diverse presenze in A con Filottrano, Monza, Scandicci e Ornavasso. Giorgia Quarchioni, recanatese nata nel 1995, che arriva dal Friuli (B1 con Udine e Martignacco). E Marianna Ferrara, salernitana classe 1996, rientrata in patria dopo le positive esperienze in Francia con la maglia dell’Evreux e, lo scorso anno, in Piemonte con quella della Fenera Chieri. Infine nel ruolo di libero evidenziamo la presenza della napoletana Marianna Maggipinto, classe 1996, l’anno scorso in quel di Olbia. Ma anche la giovanissima Mariangela Pedone, nata nel 1999.