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29/11/2017 14:29:00

Calatafimi, maltrattamenti e minacce alla ex moglie.Divieto di avvicinamento per un 48enne

Un uomo di Calatafimi è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie. E' questo l'epilogo di una triste e lunga storia di vessazioni e violenze fisiche e psichiche che si sono consumate all’interno delle mura domestiche qualche tempo fa,  e che ieri ha avuto questo importante epilogo. Questo il comunicato della Polizia:

Nella mattinata di ieri gli agenti del Commissariato, in esecuzione di ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Trapani, hanno infatti sottoposto a tale provvedimento D.A., di 48 anni, pregiudicato per reati contro il patrimonio, recentemente deferito all’Autorità Giudiziaria per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e sequestro di persona.

All’esito dell’intensa attività investigativa, scaturita dalla denuncia sporta dalla moglie, esasperata dalle continue vessazioni, gli uomini del Commissariato avevano messo in evidenza il pericolo di reiterazione del reato da parte dell’indagato nei confronti della ex moglie.
Adesso il coniuge aggressivo, che in atto si trova ristretto in carcere per altra causa, nel momento che riacquisterà la libertà, così come disposto nel provvedimento in parola, dovrà mantenere una distanza non inferiore a 100 metri dalla persona offesa, nonché, astenersi dal comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo (compreso telefono, fax, internet, social network). Una eventuale violazione del provvedimento potrebbe dar luogo all’applicazione di più grave misura cautelare.
L’emissione di tale provvedimento coercitivo rappresenta una valida conferma dell’attività d’indagine condotta a riscontro della denunciata violenza intrafamiliare, problematica di scottante attualità, verso la quale la Polizia di Stato manifesta una costante sensibilità.