Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione di Crocefisso Maggio, universalmente considerato uno dei più forti interpreti del biliardo di ogni epoca, ex Campione del Mondo e Campione d'Europa e Campione d'Italia in carica, "ai box" per una squalifica di 18 mesi (poi ridotta a 12 mesi in appello) comminatagli a margine dei noti avvenimenti accaduti con il collega Gaetano Romeo alla prima prova stagionale del torneo "I Principi del Biliardo".
"E' doveroso rispettare qualsiasi sentenza di giudizio, anche quella riguardante il sottoscritto in questo procedimento. Tuttavia, io e lo studio legale che mi rappresenta, speriamo ancora di ottenere migliori risultati essendo fermamente certi della mia innocenza. Sono profondamente legato a questa terra (la Sicilia, ndr) tanto da venirci ogni volta che posso. Amo la Sicilia ed i siciliani, mai mi sarei permesso di offenderli, anche in un eventuale momento di stress emotivo. Sono orgoglioso di rappresentare il csb New Games & Billiards 2013, la città di Castelvetrano e la Regione Sicilia. L'ho fatto con onore anche agli ultimi Campionati del Mondo a Necochea, in Argentina. Dal giorno della mia squalifica ad oggi ho passato tantissimo tempo qui, ed ogni volta che posso prendo l'automobile e mi metto in viaggio per riabbracciare gli amici isolani e giocare con loro. Infine, faccio presente che ieri ed oggi qui a Castelvetrano (il riferimento è alla prima tappa del Campionato Regionale a Squadre di Eccellenza, ndr) non sono stati presenti certi nomi noti, che, evidentemente, per mancare ad un appuntamento così importante, così "eccellenze" non sono"
Evidente il riferimento nell' "affondo" finale allo stesso Romeo, l'altro atleta tesserato per la Sicilia che con Maggio rappresenta l'isola fra i 16 atleti della massima categoria (Nazionali Professionisti) che non ha preso parte alla prima tappa di gioco andate in scena al New Games.
Questa testata, ovviamente, rimane a disposizione per qualsiasi replica arrivi da Gaetano Romeo o da qualsiasi parte in causa di questa vicenda.