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26/02/2018 12:30:00

Petrosino, Legambiente parte civile nel processo sui rifiuti al Sindaco Giacalone

 Legambiente si è costituita parte civile nel processo sul caso di un illecito smaltimento dei rifiuti contestato al Sindaco Gaspare Giacalone e ad altre sei persone.

Dell'udienza abbiamo parlato in un articolo che potete leggere cliccando qui.

Questa invece la nota di Letizia Pipitone, avvocato, responsabile di Legambiente nel circolo Marsala - Petrosino:

All’udienza di oggi, innanzi al Giudice Lorenzo Chiaromonte, ci siamo costituiti parte civile nel processo che vede imputati il Sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone, la Vice Sindaco Marcella Pellegrino, l’ex assessore ai rifiuti Luca Badalucco ed altri per il reato di discarica abusiva.

Emerge dalle indagini che per nel giugno 2016, per far fronte all’emergenza causata dalla chiusura della discarica di Trapani, furono depositati in maniera incontrollata ed illegale rifiuti di ogni genere, provenienti dalla raccolta cittadina, nell’area del depuratore, trasformata di fatto in una discarica abusiva.

Ciò è accaduto perché nel Comune di Petrosino non si faceva la raccolta differenziata, obbligatoria per legge. Ancora oggi, stando ai dati dell’osservatorio regionale per la raccolta differenziata dei rifiuti, Petrosino si colloca al 152° posto sui 390 comuni, con una percentuale che non raggiunge nemmeno il 30% di differenziata. Una percentuale davvero irrisoria per un Comune che, in anni passati aveva percentuali superiori al 50% e che l’Amministrazione Giacalone, ha propagandato come virtuoso, ecologico e protagonista del cosiddetto bio-distretto.