La Sicilia parteciperà al Vinitaly dal 15 al 18 aprile a Verona con uno spazio espositivo di circa tremila metri quadri all'interno del quale è previsto il "Palcoscenico Sicilia", ovvero un'area business dedicata agli incontri con buyer e giornalisti provenienti da tutto il mondo oltre che alle attività di degustazione affidata a critici.
"Quest'anno - ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura, Edy Bandiera - la partecipazione delle cantine siciliane al Vinitaly non sarà più concertata dall'Istituto regionale della vite e dell'olio ma direttamente dalle associazioni di produttori vitivinicoli e dai consorzi di tutela, che hanno concordato la loro presenza direttamente con l'Ente Fiera di Verona".
Le associazioni di produttori presenti al Vinitaly sono: la Providi e la Vitesi presenti con 59 aziende, Assovini presente con 42 aziende e il Consorzio Etna Doc presente con 43 aziende, per un totale di 144 aziende siciliane partecipanti. Le associazioni partecipano al Vinitaly nell'ambito dei rispettivi progetti, a valere sulla misura 3.2 del Prs 2014-2020 con una dotazione complessiva pari a 960 mila euro.
"L'assessorato - ha proseguito Bandiera - partecipa con un investimento istituzionale, all'allestimento esterno del padiglione 2 (che ospita la Sicilia) e dell'area business "Palcoscenico Sicilia", all'interno del padiglione, che ha lo scopo di promuovere la partecipazione unitaria del vino siciliano di qualità nelle molteplici declinazioni dei suoi territori. Attività per la quale sono stati impegnati 240 mila euro.
Oltre al padiglione 2 dedicato alle cantine, sarà presente all'interno della Fiera anche uno spazio "Sol" all'interno del quale saranno presenti le aziende siciliane dell'olio, la cui partecipazione sarà curata interamente dall'assessorato.
"La partecipazione della Sicilia al Vinitaly quest'anno si arricchisce con la presenza degli assessorati al Turismo, Sport e Spettacolo e dei Beni Culturali con la Soprintendenza del Mare" ha annunciato Bandiera
Nel dettaglio, l'assessorato al Turismo vanterà una duplice postazione, all'interno del padiglione Sicilia con un info point dedicato alla promozione e valorizzazione delle iniziative e dei territori di richiamo turistico, e nella città di Verona (in piazza dell'Arsenale) con l'evento Vinitaly and the City nell'ambito del quale le varie regioni italiane possono promuovere le proprie eccellenze territoriali turistiche e culturali nelle più belle piazze di Verona.
"Per la Soprintendenza del Mare - ha aggiunto Bandiera - l'obiettivo è quello di realizzare all'interno del padiglione 2 Sicilia una mostra di anfore di varie epoche, alcune risalenti al periodo prima di Cristo e via via fino a quelle di qualche secolo fa per testimoniare non solo l'antica vocazione della produzione del vino, ma anche la centralità geografica".
L'esposizione prevede la ricostruzione di una parte dello scafo in legno di una imbarcazione antica dove verranno collocate alcune delle anfore restituite dai fondali siciliani delle più note tipologie adibite al trasporto del vino.