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12/05/2018 04:55:00

Il parco archeologico di Segesta nel degrado

 Il parco archeologico di Segesta è nel degrado. Lo denunciano i sindacati, che chiedono all'assessore Tusa di impegnarsi per un intervento di rimozione di rifiuti e di erbacce e di garantire anche il pagamento degli arretrati, cioè gli straordinari del 2016.

Ci sono  erbacce, piante che crescono sui resti dei templi, bagni rotti. Il Parco archeologico di Segesta  l’anno scorso è stato visitato da 334.629 visitatori, riportando un incasso di ben 1,3 milioni di euro.

Ma a Segesta l’erbaccia è talmente alta che copre persino i recenti scavi. "È inaccettabile - dice Michele D'Amico dei Cobas /Dir - che, ancora oggi, nella zona del Teatro Greco, non vi sia alcun servizio igienico per le centinaia di migliaia di visitatori che ogni anno visitano il Parco e per il Personale dei beni culturali, che presta servizio per ben sei ore e trenta minuti per turno, all’aperto e senza alcuna possibilità di riparo in caso di pioggia come in caso di giornate nelle quali le temperature superano i 40 gradi. La presenza di servizi igienici è un atto di civiltà e la mancanza di essi non può essere assolutamente tollerata. Tutto ciò accade mentre, ancora ad oggi, il personale del Parco di Segesta non percepisce gli straordinari effettuati nel 2015 e 2016".