Un uomo di 49 anni, di Pantelleria, è stato condannato a quattro anni di carcere dal tribunale di Marsala per maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale aggravata in danno della moglie di 44 anni.
I fatti contestati dall’accusa sarebbero accaduti a Pantelleria dai primi anni 2000 fino al marzo 2016, quando la donna decise di scappare da casa per rifugiarsi da una conoscente a Marsala.
L’imputato, per almeno una quindicina d’anni, avrebbe sottoposto la moglie a maltrattamenti fisici e psicologici. L’avrebbe più volte insultata e picchiata, in un’occasione le avrebbe scaraventato contro anche un ferro da stiro, le avrebbe impedito di uscire da casa, minacciandola anche di morte, e costretta a subire rapporti sessuali contro la sua volontà.
Il pubblico ministero Silvia Facciotti aveva invocato 4 anni e 4 mesi di reclusione.