Il Comune di Alcamo ha aggiornato la sezione del sito dedicata ai pagamenti ai cittadini e alle imprese, in attuazione del programma della trasparenza.
Risulta pubblicato il dato relativo all’indice di tempestività dei pagamenti dell’anno 2017, che misura il tempo medio impiegato dal Comune nel pagamento delle fatture, evidenziandone gli scostamenti –positivi o negativi- rispetto ai termini imposti dall’Europa.
Il dato annuale del 2017 è -7,38 ciò vuol dire che il Comune ha pagato mediamente le fatture entro 23 giorni dalla data di acquisizione al protocollo, quindi in anticipo di 7 giorni, tenuto conto che il termine europeo è di 30 giorni.
L’indice annuale del 2015 era di 33,26 giorni e quello del 2016 di 33,52 giorni: in pratica, fino al 2016 il Comune pagava mediamente le fatture in 63 giorni dalla data di acquisizione al protocollo, con un ritardo medio di oltre 33 giorni rispetto al termine europeo.
Il comune ha anche aggiornato la sezione relativa ai dati dei pagamenti analitici per i lavori, i servizi e le forniture, fornendo agli operatori informazioni puntuali e tempestive circa i pagamenti effettuati.
Dichiara il Sindaco, Domenico Surdi “il nostro lavoro sulla trasparenza dei dati e sulla velocità nei pagamenti vuole essere un segnale preciso al mondo produttivo: chi lavora per il Comune deve essere pagato subito. Vogliamo un comune virtuoso, con i conti in regola con i privati e i cittadini. Questo è un obiettivo strategico della nostra amministrazione”.