Sta meglio Filippo, il bambino di Alcamo sbranato da due alani mentre era a casa di un amichetto, in un villino ad Alcamo. La macabra novità è che uno dei due cani protagonisti dell'aggressione ha, nel frattempo, sbranato l'altro cane. Lo riferisce l'emittente televisia Alpa Uno, che cita fonti del servizio veterinario dell'Asp di Trapani. Al bambino, nove anni, sono stati applicati ben 200 punti di sutura, ed è ricoverato a Palermo.
Per legge i cani protagonisti di episodi di violenza vanno tenuti sotto osservazione per dieci giorni, ma quando gli operatori dell'Asp hanno fatto un sopralluogo in contrada Sasi, ad Alcamo, hanno trovato uno dei due cani senza vita, probabilmente ucciso dall'altro cane. Adesso si cercherà di capire se magari i due animali sono stati colpiti dalla rabbia, ma 'ipotesi appare improbabile.
Il piccolo Filippo, invece, ne avrà per molto. Non è pericolo di vita, ma dovrà sottoporsi a numerosi interventi di chirurgia plastica prima di ottenere la riabilitazione degli arti.