Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/07/2018 15:56:00

Mazara, barca a vela incagliata. Due navigatori francesi soccorsi dalla Guardia Costiera

Ieri un natante da diporto battente bandiera francese si è incagliato su bassi fondali di fronte a Capo Feto a Mazara del Vallo ed è stato soccorso dagli uomini della Guardia Costiera.  L'imbarcazione “Panbagnà 2”, iscritta nei registri di Tolosa, partita dal porto di Mazara del Vallo e diretta a Marsala, ha lanciato un mayday comunicando di essere rimasta incagliata su un fondale di circa 1.50 metri e chiedendo l’intervento dei mezzi di soccorso.

In zona si trovava già il velivolo “Manta 10-02” della Guardia Costiera, in pattugliamento per l’attività MARE SICURO 2018, che dopo pochi muniti sorvolando l’unità incagliata ha confermato l’esatta posizione ed ha constatato il buono stato di salute dei due occupanti. La Sala Operativa ha disposto pertanto l’uscita di due mezzi nautici, la Motovedetta CP 850 (Search and Rescue) ed il Battello GC 112, giunti in zona dopo pochi minuti.

I militari a bordo del Battello hanno proceduto ad accostarsi all’imbarcazione di circa 10 metri di lunghezza e con manovre idonee sono riusciti in breve tempo a disincagliarla. Verificato poi che lo scafo non avesse subito danni, l’unità, sotto continuo monitoraggio della Sala Operativa, ha proseguito la navigazione verso il porto di Marsala dove è stata sottoposta ad ulteriori e più approfonditi controlli.

I due diportisti francesi, un uomo ed una donna, hanno ringraziato gli equipaggi dei mezzi intervenuti poiché grazie alla perizia marinaresca
dimostrata hanno consentito loro di proseguire la vacanza in assoluta sicurezza. Si ricorda che per le emergenze in mare è sempre possibile chiamare gratuitamente il Numero Blu 1530, attivo ogni giorno, 24 ore su 24, in tutto il territorio nazionale.