L’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e iGuzzini illuminazione presentano il nuovo progetto illuminotecnico del Museo del Satiro di Mazara del Vallo, in grado di valorizzare la celebre statua greca e migliorare l’esperienza di visita, pensata anche per un pubblico ipovedente.
La nuova illuminazione intelligente, definita in base ai principi della massima flessibilità dell’impianto, consente di creare scenari di luce personalizzati sul Satiro Danzante, in grado di ampliare l’accessibilità all’opera classica anche a un pubblico con disabilità visiva. Il progetto ha ripensato gli ambienti del museo in un’ottica di efficienza energetica, minimo ingombro visivo degli apparecchi e migliore gestione dell’impianto, grazie al ricorso a soluzioni a led compatibili con il protocollo DALI (Underscore 15/18, View, Palco e Linealuce Compact RGBW) gestiti da un sistema di controllo.
L’intervento presso il Museo del Satiro è un’ulteriore tappa del progetto Conoscere la Forma, lanciato nel 2006 dal Centro Studi e Ricerca di iGuzzini illuminazione in collaborazione con l’Istituto Centrale per il Restauro e il Museo Tattile Statale Omero di Ancona con l’obiettivo di rendere l’opera fruibile anche a ipovedenti e non vedenti. Con questo progetto continua la sinergia tra l’Assessorato e l’azienda di Recanati, avviata con l’intervento illuminotecnico presso il Teatro Antico di Taormina nel 2017 - realizzato dal Gruppo Metaenergia nell’ambito delle attività connesse all’Accordo Quadro per la fornitura di energia elettrica al Dipartimento Beni Culturali. La nuova illuminazione del Museo del Satiro Danzante si inserisce all’interno del programma Light is Back, con il quale iGuzzini illuminazione da molto tempo contribuisce concretamente alla valorizzazione dei beni culturali, per consentire alla collettività di beneficiare delle meravigliose suggestioni del patrimonio artistico mondiale.