«Per la crisi idrica sono subito intervenuto con gli enti preposti e ci sono stati concessi 20 litri di acqua al secondo in più. Parte oggi il servizio di bus navetta ed è attivo il servizio di assistenza bagnanti. In avvio anche il servizio di smaltimento amianto e controlli per far rispettare la raccolta differenziata dei rifiuti da estendere in periferia: a breve parte la disinfestazione e stiamo intervenendo sul randagismo e sui controlli in tutto il territorio. Per il depuratore ho sollecitato il genio civile per la definizione del rischio idrogeologico, ed abbiamo avviato una procedura di richiesta di misure urgenti e straordinarie per intervenire sull’inquinamento del golfo di Castellammare».
Il sindaco Nicola Rizzo, per circa due ore, nella sala conferenze del castello arabo normanno, ha illustrato dettagliatamente a cittadini e giornalisti quanto è stato fatto in un mese e mezzo circa dall’insediamento.
«Problemi ed emergenze affrontati e da affrontare che illustrerò nel corso di altri incontri per avere un confronto costante e leale con i miei concittadini. Per la carenza d’acqua che si è verificata sono intervenuto poiché solo il 5 giugno erano stati richiesti altri litri di acqua al secondo in più che, come è chiaro, sono necessari nel periodo estivo- ha detto nell’incontro con i cittadini il sindaco Nicola Rizzo-. In considerazione del ritardo nella richiesta ci hanno risposto che l’acqua in più non sarebbe stata concessa ma mi sono attivato subito con gli enti competenti facendo presente la grave situazione in cui ci siamo venuti a trovare e ci sono stati concessi i 20 litri di acqua in più. Se il problema non è del tutto risolto certamente ci sarà un miglioramento. Invito comunque i cittadini a razionalizzare l’acqua».
«Per il depuratore ho lavorato incessantemente con più incontri e relazioni e sollecitato l’invio della documentazione all’assessorato da parte del genio civile e a breve andrò a Roma ad incontrare il commissario straordinario per chiedere interventi urgentissimi. Chiediamo -ha proseguito il sindaco Nicola Rizzo- la collaborazione dei cittadini per incrementare la differenziata e non abbandonare rifiuti creando discariche: abbiamo impegnato somme per acquistare telecamere e agiremo in tutti i modi poiché il reato ambientale è un reato penale. Pochi mesi prima del nostro insediamento è stato individuato un punto di raccolta ma il sito sequestrato alla mafia non è mai stato attivato come Ccr perché la confisca è avvenuta solo ieri. Adesso il Comune dovrà fare richiesta per avere affidato il bene confiscato. Quindi massima attenzione ma prima di tutto rispetto delle regole».
«Aggiudicato il servizio di disinfestazione che sarà fatta a breve e comunicheremo quando –ha spiegato il sindaco Rizzo-. Abbiamo lavorato molto anche per la prevenzione incendi con varie collaborazioni con la forestale e la nomina di un esperto a titolo gratuito. Faremo poi un avviso per quel che riguarda le attività ricettive in modo che chi ha dei posti letto possa dichiararlo e mettersi in regola con la tassa di soggiorno. Occorre acquisire una mentalità diversa perché tutti possano trarne beneficio. Stiamo intervenendo anche sul randagismo e sulla valorizzazione di zone dimenticate come la spiaggia Playa».
Il sindaco Nicola Rizzo ha quindi risposto alle domande dei cittadini una delle quali riguardante la seconda rotonda all’ingresso della città: «Un problema legato ai flussi veicolari. Sicuramente a monte della progettazione sarà stato fatto un serio studio sui volumi di traffico che ci sono nella zona -ha risposto il sindaco Nicola Rizzo- altrimenti dovremo intervenire. Un problema che ci siamo posti studiando anche possibilità di vie alternative. Non è semplice ed abbiamo incaricato gratuitamente degli esperti per verificare soluzioni».
I cittadini hanno anche richiesto attenzione per i rumori causati dal traffico e da mezzi come i motorini nelle ore notturne e la regolamentazione della musica serale in centro e nelle zone dove si trovano strutture ricettive. Tutti problemi che il sindaco ha assicurato «saranno monitorati dall’amministrazione con proposte di soluzioni quanto più veloci possibili».
A chi ha chiesto perché è stato deciso di riproporre la rievocazione storica della Patrona nonostante il recente insediamento ed i lavori al porto, il sindaco Nicola Rizzo ha risposto che si è trattata di «una forte richiesta del mondo clericale e dei fedeli che sentono la necessità di questo evento religioso sollecitato per la ricorrenza del trecentesimo anno dell’intervento della Patrona in favore della città». Tirata d’orecchie al sindaco dalla piccola Adriana, otto anni, che ha chiesto giochi per bambini. «Hai ragione, scusami -ha detto il sindaco Rizzo ad Adriana- cercherò di provvedere al più presto e poi mi dirai se vanno bene!».