La SSD Marsala Calcio a r.l è lieta di dare il benvenuto all'ultimo arrivato nella propria famiglia, l'imprenditore palermitano Domenico Cottone. Chi è questo ultimo innesto nella Società azzurra che sta portando e continuerà a portare in futuro il proprio contributo alla causa lilibetana? Lasciamo spazio alle parole del diretto interessato: “Sono un imprenditore con interessi aziendali diversificati, ma la mia attività principale è quella del 'gaming' (giochi virtuali e slot machines, ndr), essendo titolare di un noto locale nel centro di Palermo. La mia passione per il calcio ha radici profonde: per diversi anni le mie aziende sono state sponsorizzate dal Palermo Calcio, e sono un tre volte Campione d'Italia!” - sorride, e chiediamo di chiarire a cosa si riferisce - “Negli ultimi tre anni sono stato il “patron” di una squadra di Calcio a 7 formata dai migliori calciatori dell'Eccellenza Siciliana che nei mesi estivi ha partecipato, vincendola per tre volte su tre, alla “Gatorade Cup”, il più importante torneo di Calcio a 7 amatoriale d'Italia, con tanto di finalissime disputate allo Stadio Olimpico di Roma e relativa ribalta nazionale. Lo scorso anno, ad esempio, in squadra c'era gente come Carioto, Caronia e i fratelli Clemente, uno squadrone. Col passare del tempo, ho maturato la voglia di misurarmi col mondo del calcio in prima persona, e nonostante diversi abboccamenti con varie Società siciliane, non ero ancora riuscito a trovare il progetto giusto, quello sano e disinteressato, qualcuno che non mi cercasse solo per ripianare una situazione debitoria pregressa. Alcuni miei amici e collaboratori (Fernando Granata e Umberto Calaiò, ndr) mi avevano parlato di questa giovane Società, dall'operato così trasparente da rivelarsi una vera e propria “mosca bianca” nel nostro panorama calcistico. Ho subito così preso contatti con il Presidente Milazzo e con il Direttore Li Causi, e da allora le cose si sono evolute fino a diventare io stesso parte integrante di questa splendida Società. La Città mi affascina, lo spazio e il modo per operare bene ci sono, inoltre i rapporti con l'Avvocato e con il Direttore sono davvero ottimi. Ho già portato in gruppo due calciatori di spessore, un po' di amaro in bocca è rimasto invece per un terzo giocatore che all'ultimo istante ha fatto una scelta diversa per motivi familiari, ma ci rifaremo: altri colpi in entrata sono prossimi, e con il supporto di tutta la Società, della dirigenza, dello staff tecnico e del pubblico azzurro proveremo a far tornare la Marsala calcistica nelle categorie che merita”.