Un arresto per esecuzione della misura alternativa agli arresti domiciliari e una denuncia per violazione degli obblighi familiari sono questi alcuni provvedimenti eseguiti della polizia nel corso di questa settimana a Mazara del Vallo. A finire in manette è stato Q.V.R. nato a Rapallo (GE), classe '77 che dovrà scontare in carcere la reclusione per i reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
A Castelvetrano, invece, sono stati tre i provvedimenti per i responsabili dei reati di rapina, furto aggravato, lesioni personali. A finire in manette F.G.A. castelvetranese classe '88, mentre k.A. e C.M. sottoposti all'obbligo di dimora.
Ad Alcamo è stato deferito in stato di libertà A.V.F., classe '74, per lesioni personali aggravate e porto d'armi atte ad offendere. L'uomo ha aggredito colpendolo alla testa E.H.H. ferendo nell'aggressione anche la moglie di quest'ultimo. Il tutto commesso davanti ai figli minori della coppia. Sono questi alcuni dei diversi provvedimenti della Polizia di Stato svolti questa settimana tra Mazara, Alcamo e Castelvetrano. Ecco in dettaglio le diverse operazioni nel report settimanale della Questura di Trapani:
Mazara del Vallo, personale del locale Commissariato di P.S.
- traevano in arresto, Q.V.R., nato a Rapallo (GE), classe 1977, in esecuzione ad ordine di revoca della misura alternativa della detenzione domiciliare e conseguente ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, dovendo lo stesso scontare la pena di anni 24, mesi 5 e giorni 20 di reclusione per il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti;
- deferiva, in stato di libertà, D.C.G, nato a Mazara del Vallo, classe 1986, per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente;
- denunciava all’A.G., in stato di libertà, C.C., nato in Germania e residente a Mazara del Vallo, classe 1974, per violazione degli obblighi di assistenza familiare;
- denunciava in stato di libertà C.C., nato a Mazara del Vallo ed ivi residente, classe 1990, per violenza o minacci a P.U. e interruzione di pubblico servizio;
- denunciava all’A.G., in stato di libertà, C.F., nato a Mazara del Vallo, classe 1980, per furto aggravato in attività commerciale nonché, L.M., nato a Mazara del Vallo ed ivi residente, classe 1998, per truffa e falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico
Castelvetrano, personale del locale Commissariato di P.S.
- traeva in arresto, in esecuzione di ordinanza, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Marsala, F.G.A., nato a Castelvetrano, ivi residente, classe 1998, e sottoponeva K.A., nato a Palermo, residente a Castelvetrano, classe 1996 e C.M., nato a Castelvetrano, ivi residente, classe 1994, alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Castelvetrano e di permanenza in casa dalle ore 20.30 alle ore
07.30 successive, perché, a vario titolo, ritenuti responsabili dei reati di rapina, furto aggravato, lesioni personali, ricettazione e guida senza patente.
Alcamo, personale del locale Commissariato di P.S.
- deferiva all’A.G., in stato di libertà, A.V.F., nato ad Erice, residente ad Alcamo, classe 1974, per lesioni personali aggravate e porto di armi od oggetti atti ad offendere, perché, in data 26 agosto c.a., al culmine di una discussione innescata dal predetto, aveva colpito malmenato E.H.H., nato in Marocco, classe 1974, residente ad Alcamo, colpendolo alla testa ed al fianco con un bastone. Nelle concitate fasi dell’aggressione A.V.F. aveva colpito anche la moglie di E.H., alla presenza, peraltro, dei figli minori dei predetti coniugi i quali, ricorsi alle cure dei sanitari,
hanno entrambi ripotato lesioni con prognosi di giorni 5.