Pantelleria, torna a funzionare l’orologio della torre del castello
Un simbolo della città restituito ai cittadini. A Pantelleria l’antico orologio della torre del castello torna a scandire il tempo e le antiche campane, dalla sonorità particolarmente armoniosa e dolce, ricordano l’importanza di un suono come memoria e recupero di un’identità comunitaria. L’inaugurazione ufficiale dei lavori eseguiti avverrà martedì 16 Ottobre 2018, in occasione della festa in onore di “San Fortunato” patrono dell’isola di Pantelleria. Per moltissimi anni l’orologio è stato dimenticato e le campane lasciate senza voce.
Oggi il ripristino della funzionalità dell’orologio, delle antiche campane che scoccano le ore ed i quarti e della illuminazione della torre, assume un significato altamente simbolico e rappresenta la voglia di cambiamento che i cittadini hanno manifestato e la ripartenza attiva di Pantelleria con la nuova Amministrazione Comunale.
“Il suono che caratterizza lo scandire delle ore è segno di una vita comunitaria che riprende a vivere- ha dichiarato il sindaco Vincenzo Campo ringraziando l’Assessore alla Valorizzazione e Gestione Patrimonio Culturale, Claudia Della Gatta, che ha fortemente voluto ripristinare l’orologio della torre del castello in occasione della festa di S. Fortunato, come omaggio al patrono dell’isola ma sopratutto come segnale della ripresa del tempo e della cura del bene comune, inteso anche come patrimonio culturale storico rappresentativo di una comunità fortemente legata alle tradizioni. Un segnale che vuole anche riportare la giusta attenzione alla cura del paese, sia come servizio per i residenti che per l’accoglienza ai turisti che, sempre più numerosi, visitano la nostra isola.
Tutto questo è stato possibile e professionalmente attuato in pochissimo tempo, grazie alla sinergia tra il Sindaco Vincenzo Campo, gli assessori Mazzonello e Della Gatta, il capo settore geometra Gambino, gli uffici tutti ed i cittadini che hanno offerto la loro collaborazione: tra questi, in primis, il Signor Petronelli che volontariamente e gratuitamente ha messo a disposizione la gru con un cestello, adeguata a raggiungere in sicurezza l’elevata altezza della torre. Un segno questo di come la cittadinanza stia rispondendo attiva e partecipativa alle attività volte alla tutela e alla riqualificazione dei beni culturali.
La ditta che ha operato vanta competenza e professionalità dimostrata anche nei lavori eseguiti per il ripristino dell’orologio di Palazzo Cavarretta, dell’orologio astronomico di Torre Oscura, dell’orologio di Palazzo Ferro a Trapani e dell’orologio di Favignana. L’amministratore Danilo Gianformaggio, infatti, appartiene ad una famiglia di orologiai e gioiellieri attiva da tre generazioni. “Abbiamo provveduto al ripristino ed il monitoraggio dell’orologio nuovo radio controllato – ha spiegato l’esperto di tecniche di restauro – recuperato le due campane del 1948: quella grande suona le ore e quella piccola segna i quarti. Ridare nuova vita a questo orologio è stato un onore per me e per la tradizione familiare dei Gianformaggio ”
Tutto il settore ripristinato e le campane saranno illuminati con un effetto scenografico che valorizza l’antico castello e riempirà di gioia il cuore dei panteschi.
