“Le straordinarie condizioni meteo che hanno colpito la Sicilia e che hanno provocato morti e devastazioni anche con l’esondazione di fiumi e torrenti fanno emergere, tra le altre anomalie, l’incoscienza e l’irresponsabilità di certi apparati della Regione Siciliana ai quali non sono bastati otto anni per consentire l’escavazione del fiume Mazaro nonostante i soldi messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente”.
Lo dichiara Nicola Cristaldi, sindaco di Mazara del Vallo nell’esaminare la situazione del proprio territorio dopo il maltempo dei giorni scorsi.
“Soltanto una serie di positive coincidenze - afferma Cristaldi - ha evitato danni gravi alla popolazione e al territorio di Mazara del Vallo. Non vorremmo trovarci in una prossima occasione a dovere contare i danni e, cosa ancora più grave, a ricercare le responsabilità del mancato intervento, perché queste ultime sono già evidenti e si trovano negli organismi regionali che non decidono e che faranno perdere le somme concesse”.
“Sono anche sorpreso di costatare - aggiunge il sindaco di Mazara del Vallo - che il problema è ritenuto anche da molti un semplice fatto locale di cui non occorre interessarsi più di tanto. Otto anni di pareri di diversi organismi sempre in contrasto fra loro – conclude Cristaldi - che dimostrano come le sciagure possano essere spesso evitate ed invece vengono ‘incoraggiate’”.