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10/11/2018 09:19:00

Mazara è allagata: esonda il canale del porto. Danni alle barche, paura, gente sui tetti

 16,45 -   Arriva anche la solidarietà del Sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone, per quanto sta accadendo a Mazara del Vallo: "Ho chiamato il Sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, per esprimere solidarietà a tutta la comunità mazarese e, in particolare, alla marineria che nelle ultime ore è stata ferita dall’esondazione del fiume Mazaro. Ho anche offerto la collaborazione di Petrosino qualora servisse un aiuto logistico nel limite delle nostre capacità. Vicini, vicini sempre!".

E' di due nuclei familiari, uno di sei persone e uno di tre, evacuati dallo stesso quartiere a Mazara del Vallo, il bilancio delle persone salvate questa mattina dai Vigili del fuoco.

Non risultano altre famiglie isolate.

Il porto nuovo di Mazara del Vallo è stato momentaneamente chiuso alla navigazione.

Il sito, infatti, è reso pericoloso dalla consistente mole di detriti arrivati in seguito alla piena e poi allo straripamento, la scorsa notte, del fiume Mazaro. 

"Stiamo lavorando - dicono dalla Capitaneria di porto - per rendere il porto navigabile al più presto e per consentire ai pescherecci di potervi entrare". Al momento gli uomini della Capitaneria di porto stanno monitorando il porto canale dove, tra l'altro, sono semi affondati dei piccoli natanti alcuni dei quali hanno rotto gli ormeggi e andando alla deriva sono arrivati sino al porto nuovo.

A causa all'esondazione, la notte scorsa alcuni piccoli natanti ormeggiati nel porto canale del Mazaro sono stati danneggiati o sono affondati, ma molte altre imbarcazioni sono state salvate dalla furia dell'acqua.

Le squadre dei vigili del fuoco stanno monitorando la viabilità a valle dello stadio comunale, a ridosso del porto canale del Mazaro, per capire, tra l'altro, se vi sono auto rimaste impantanate.

I tecnici comunali stanno monitorando il depuratore.

Inoltre a Marsala e a Paceco, sempre nel Trapanese, i vigili del fuoco stanno effettuando verifiche lungo i torrenti a rischio esondazione che attraversano i due territori.

15,15 - La Capitaneria di porto ha diramato un avviso di pericolosità per quanto sta accadendo a Mazara del Vallo. Nell'avviso si legge che " a seguito di rilievi eseguiti da personale militare di questa Autorità Marittima in data 10/11/2018, in seguito all’esondazione del fiume Mazaro ed alla conseguente rottura degli ormeggi di numerose unità all’interno del Porto Canale, è stata constatata la presenza all’interno del Porto Nuovo di Mazara del Vallo di numerosi detriti, nonché di natanti sommersi, semiaffondati e alla deriva, spinti dalla corrente del fiume in piena, in evoluzione e sparsi in più punti dello specchio acqueo portuale, che richiedono, ai fini della sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita umana, l’adozione di particolari cautele nelle manovre di ingresso e uscita".

Ecco di seguito le prescrizioni:

I comandanti delle unità navali che fanno scalo nel porto di Mazara del Vallo, nelle fasi di approccio, ingresso ed uscita dal medesimo sorgitore, dovranno procedere a lentissimo moto, prestando massima attenzione all’andamento delle batimetriche mediante strumentazione di bordo ed avendo cura di adottare ogni ulteriore utile cautela suggerita dalla buona perizia marinaresca, per evitare danni a persone o cose.
I comandi di bordo provvedano a chiamare, a mezzo radio o telefono, la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo prima di effettuare ogni movimento in ambito portuale, onde ricevere ogni eventuale indicazione a tutela della sicurezza in ambito portuale.

 

 15,00 - "In corso di verifica la quantificazione dei danni causati dalle abbondanti piogge cadute nelle scorse ore su Mazara del Vallo. Come evidenziato con precedenti comunicazioni, danni ingenti si sono verificati nel fiume Mazaro, acuiti dai mancati interventi di escavazione del porto canale da parte della Regione, che è stata diffidata dal Comune". Lo comunica in un post su Facebook il sindaco di Mazara, Nicola Cristaldi.

"Una decina di piccole imbarcazioni risulterebbero affondate, mentre altre avrebbero subito gravi danni, una stima dei quali potrà essere fatta nelle prossime ore in collaborazione con la Capitaneria di Porto", continua Cristaldi.
"Il Comune ha allestito nella sala operativa dell’Autoparco comunale la centrale operativa di Protezione Civile. I tecnici comunali sono al lavoro, con Polizia Municipale e Protezione Civile, per la stima dei danni e la verifica delle condizioni di strade e strutture - aggiunge il sindaco. Non si registrano danni a persone. Sono sei in totale gli sfollati, che in attesa di verifiche nelle proprie abitazioni ubicate nei pressi della via Tevere, sono stati sistemati provvisoriamente in un B&B dal personale di Polizia Municipale. Tra gli interventi effettuati anche la messa in sicurezza di tre persone da parte dei Vigili del Fuoco in un’abitazione di via delle Latomie"

"Oltre agli ingenti danni nel fiume Mazaro, sono già stati monitorati il depuratore comunale di Bocca Arena, i cui danni ammonterebbero a circa 30 mila euro ed il depuratore di Mazara Due che è stato semidistrutto ed i cui danni supererebbero i 200 mila euro. Per il resto, si sono registrati alcuni allagamenti ora rientrati".
La Protezione Civile ha diramato l’allerta meteo arancione fino alle ore 24. 

 

 

 14,00 -  “È un vero dramma quello sta colpendo la nostra amata terra. Le alluvioni stanno causando ingenti danni e c’è bisogno di azioni assolutamente straordinarie”.

Lo dice il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Vincenzo Maurizio Santangelo che oggi, alle ore 15, sarà a Mazara Del Vallo a seguitodello straripamento del fiume Mazaro nel comune del Trapanese dove piove incessantemente dalla scorsa notte, così come in altri centri della provincia di Trapani.

“Ci siamo attivati subito con il Governo nazionale per comprendere la situazione, ho già sentito il Ministro Danilo Toninelli, - continua Santangelo - invitiamo anche la Regione ad attivarsi immediatamente visto che detiene la maggior parte delle competenze”. “Per fortuna, - conclude il sottosegretario del Movimento 5 Stelle - non si segnalano danni alle persone, ma le conseguenze economiche sono ingenti, è andata distrutta una parte delle barche in una città strategica per la pesca nel Mediterraneo”. E in ultimo Santangelo ringrazia tutti i soccorritori e i vigili del fuoco che in queste ore stanno combattendo per salvare il salvabile.

 12,10 -   L’amministrazione comunale di Mazara del Vallo non ha informato per tempo i cittadini dell’allerta meteo diramata dalla Protezione civile. È chiaro che la prevenzione non può neutralizzare completamente gli effetti eccezionali del maltempo, ma se il sindaco di fronte ad un’allerta meteo di questa portata, prevista in tutta la Sicilia, avesse messo in guardia per tempo soprattutto i pescatori mazaresi, molte imbarcazioni danneggiate si sarebbero potute mettere al riparo prima che accadesse il peggio”.

Lo dichiara Giorgio Randazzo, consigliere comunale della Lega a Mazara del Vallo e candidato sindaco del partito guidato da Matteo Salvini commentando i danni causati dall’esondazione del fiume Mazaro. La zona bassa di Mazara è allagata, le persone sono state costrette a rifugiarsi nei piani alti per sfuggire all’acqua.

“Da nove anni, da quando è in carica il primo cittadino - dice Randazzo - non sono partiti i lavori di escavazione del porto canale. Le responsabilità sono da attribuire sia al Comune, ma anche alla Regione. Si parla ancora di un progetto stralcio e nel frattempo sono andati in fumo parte dei soldi del finanziamento stanziato dal governo Berlusconi. Restano disponibili solo due milioni di euro e intanto Mazara si ritrova con un porto canale dove il dragaggio in alcuni punti è pari a zero. Questo determina - spiega il candidato sindaco della Lega - sia l’impossibilità dei pescherecci di entrare in porto, sia la difficoltà dei cantieri navali a svolgere il proprio lavoro, ma soprattutto determina lo straripare del fiume Mazaro quando la pioggia incessante trova una sorta di tappo e non riesce a defluire in mare. Occorrono interventi immediati da Roma - conclude Randazzo - attuando procedure d’urgenza per neutralizzare l’inerzia burocratica di Comune e Regione che stanno danneggiando un'intera comunità, quella mazarese, che vive ancora soprattutto di pesca”.

A Mazara la gente per sfuggire alla pioggia e all'esondazione è dovuta salire sui tetti delle case, ed è stata salvata dai vigili del fuoco, come si vede in questo video.

 

Lunedì, intanto, il sottosegretario del ministero dell’Interno Stefano Candiani sarà in Sicilia per visitare i comuni colpiti dal maltempo, affiancato da Igor Gelarda, responsabile regionale Enti locali del Carroccio. “L’attenzione in questo momento di emergenza va concentrata soprattutto su Casteldaccia, Cammarata, Vicari e altre zone della Valle dei Monti Sicani, dove le precipitazioni straordinarie dei giorni scorsi hanno causato vittime e danni a strade, case, campagne - dice Gelarda - ma adesso è necessario che le istituzioni ad ogni livello si attivino per mettere in sicurezza il territorio ed evitare per quanto possibile che ad ogni pioggia più abbondante in Sicilia ci si ritrovi a dovere contare morti”.

10,50 - Arrivano alla redazione di Tp24.it nuove e impressionanti immagini del maltempo a Mazara del Vallo, tra fiumi che esondano, l'acqua che arriva in Piazza Mokarta, tombini che saltano.

Il maltempo torna a far paura in Sicilia dopo le vittime di domenica scorsa. È straripato il fiume Mazaro a Mazara del Vallo dove piove incessantemente dalla scorsa notte, così come anche in altri centri della provincia.

A Mazara del Vallo si segnalano allagamenti e danni: le zone basse della città sono state allagate e molte persone sono state costrette a salire ai piani alti delle case. Per il momento non si registrano feriti, ma le conseguenze economiche sono ingenti: alcune barche sono andate distrutte.

Sul posto sono al lavoro quattro squadre dei vigili del fuoco e un'altra sta arrivando da Palermo. Il comando provinciale di Trapani ha inviato anche la sezione soccorritori acquatici.

 

Per la giornata odierna la Protezione Civile Regionale ha diffuso un avviso per rischio meteo-idrogeologico e idraulico, valido fino alle ore 24 di oggi.

L'allerta meteo è arancione.

Sulla vicenda di Mazara interviene anche il candidato Sindaco della Lega, Giorgio Randazzo.


 

 10,00 -  "Le particolari condizioni meteo di questa notte, con oltre 80 mm di pioggia caduta sul nostro territorio, hanno visto impegnata la squadra della protezione civile comunale intervenuta per limitare i danni e per monitorare le situazioni più critiche. Emerge una particolare situazione critica sul Fiume Mazaro dove alcune piccole imbarcazioni hanno rotto gli ormeggi e purtroppo alcune di esse sono affondate. Grazie all'intervento immediato degli uomini della Capitaneria di Porto alcune di queste barche, compresa la stessa Chiatta, sono state recuperate senza apparenti danni"

Lo ha detto il sindaco di Mazara del Vallo on Nicola Cristaldi, facendo il punto su questa eccezionale nottata di pioggia che ha colpito il territorio mazarese.

 

"Quanto accaduto - ha proseguito il Primo Cittadino - fa emergere ulteriormente la gravità della situazione sul Fiume Mazaro per il quale da 8 anni aspettiamo che la Regione autorizzi i lavori per l'assetto idrogeologico dello stesso. Ho già dichiarato a proposito - ha concluso Cristaldi - che sono chiare ed evidenti le responsabilità di chi si trova ad adottare quei provvedimenti che dovrebbero autorizzare i lavori sul Fiume Mazaro che ancora non stati effettuati".

 

08,00 -  La pioggia intensa di queste ultime ore sta creando danni enormi a Mazara. È straripato il fiume Mazaro a Mazara del Vallo dove piove incessantemente dalla scorsa notte, così come in altri centri della provincia di Trapani.

Le zone basse della città sono state allagate e molte persone sono state costrette a salire ai piani alti delle case. Stanno operando quattro squadre dei vigili del fuoco e un'altra sta arrivando da Palermo. Il comando provinciale di Trapani ha inviato anche la sezione soccorritori acquatici. 

Nella notte, ha reso noto il sindaco, Nicola Cristaldi, che ha attivato subito la protezione civile comunale, sono caduti "oltre 80 mm di pioggia.

"Emerge una particolare situazione critica sul fiume Mazaro - ha aggiunto il primo cittadino - dove alcune piccole imbarcazioni hanno rotto gli ormeggi e purtroppo alcune sono affondate. Grazie all'intervento immediato degli uomini della Capitaneria di Porto alcune, compresa la stessa Chiatta, sono state recuperate senza apparenti danni".

"Quanto accaduto - ha aggiunto - fa emergere ulteriormente la gravità della situazione sul fiume Mazaro per il quale da 8 anni aspettiamo che la Regione autorizzi i lavori per l'assetto idrogeologico dello stesso".