Una giornata infernale, ieri, in Sicilia Occidentale e soprattutto a Mazara del Vallo a causa del maltempo. Sono stati soprattutto i corsi d’acqua a provocare ingenti danni alle città. La pioggia incessante che si è abbattuta per tutta la prima parte della giornata di ieri, cominciata a cadere la notte precedente, ha ingrossato i fiumi.
Particolarmente colpita Mazara del Vallo, dove il fiume Mazaro ha raggiunto livelli che non si vedevano da anni.
Le zone basse della città sono state allagate e molte persone sono state costrette a salire ai piani alti delle case. Poi la piena ha colpito il porto canale, uno dei più importanti porti pescherecci del Mediterraneo. Qui sono state danneggiate numerose imbarcazioni, e una decina di queste sono affondate. Immagini incredibili quelle della furia del Mazaro che si abbatte sul porto canale.
“Non si registrano danni a persone. Sono sei in totale gli sfollati, che in attesa di verifiche nelle proprie abitazioni ubicate nei pressi della via Tevere, sono stati sistemati provvisoriamente in un B&B dal personale di Polizia Municipale. Tra gli interventi effettuati anche la messa in sicurezza di tre persone da parte dei Vigili del Fuoco in un’abitazione di via delle Latomie"
"Oltre agli ingenti danni nel fiume Mazaro, sono già stati monitorati il depuratore comunale di Bocca Arena, i cui danni ammonterebbero a circa 30 mila euro ed il depuratore di Mazara Due che è stato semidistrutto ed i cui danni supererebbero i 200 mila euro”. E’ quanto ha comunicato ieri il sindaco della città Nicola Cristaldi.
Il primo cittadino ha puntato l’attenzione, però, soprattutto su quanto successo alla foce del fiume Mazaro, con le imbarcazioni attraccate nel porto canale travolte dalla piena. "Quanto accaduto - ha detto il sindaco - fa emergere ulteriormente la gravità della situazione sul fiume Mazaro per il quale da 8 anni aspettiamo che la Regione autorizzi i lavori per l'assetto idrogeologico dello stesso".
Arrabbiati i pescatori che hanno perso le proprie imbarcazioni. "La mia barca è affondata, nessuno ci ha avvertito che ci sarebbe stato maltempo: avremmo potuto spostare le barche in tempo" dice Giovanni, uno dei pescatori che ha visto la propria barca travolta e affondata dalla piena del fiume.
Sui danni del maltempo e la situazione del fiume Mazaro si è accesa, nella città del Satiro, la polemica politica. Il consigliere comunale leghista Giorgio Randazzo ha accusato l’amministrazione di non aver avvisato la popolazione dell’arrivo di una ondata di maltempo.
“L’amministrazione comunale di Mazara del Vallo non ha informato per tempo i cittadini dell’allerta meteo diramata dalla Protezione civile. È chiaro che la prevenzione non può neutralizzare completamente gli effetti eccezionali del maltempo, ma se il sindaco di fronte ad un’allerta meteo di questa portata, prevista in tutta la Sicilia, avesse messo in guardia per tempo soprattutto i pescatori mazaresi, molte imbarcazioni danneggiate si sarebbero potute mettere al riparo prima che accadesse il peggio”.
Allerta anche a Marsala dove i fiumi Birgi e Sossio hanno raggiunto livelli insoliti.
Il Sossio è esondato in diversi punti del territorio, lungo il suo tragitto. Un tragitto molto “accidentato” per un fiume che ha bisogno di essere sempre monitorato in caso di piogge. Il corso del fiume infatti attraversa molte abitazioni nel versante sud di Marsala, dove sfocia. E in questi casi vengono in mente le immagini della tragedia di Casteldaccia. La pioggia e il Sossio ingrossato ha provocato diversi allagamenti nel versante sud, soprattutto a terreni e a qualche abitazione. Livelli di allarme anche per il fiume Birgi. Il fiume Birgi, nel versante nord di Marsala, in diversi punti è esondato. Si registrano allagamenti ai campi, con il fiume che si è ingrossato in maniera insolita durante la notte a causa delle abbondanti piogge. Il fiume Birgi buona parte dell'anno non esiste nel suo tratto finale di Marsala, sono visibili solo gli argini e nessun corso d'acqua. Questa notte si è ingrossato a tal punto da coprire buona parte degli argini.
Sui danni provocati dal maltempo è intervenuto il sottosegretario Vincenzo Maurizio Santangelo. “È un vero dramma quello sta colpendo la nostra amata terra. Le alluvioni stanno causando ingenti danni e c’è bisogno di azioni assolutamente straordinarie Ci siamo attivati subito con il Governo nazionale per comprendere la situazione, ho già sentito il Ministro Danilo Toninelli, - continua Santangelo - invitiamo anche la Regione ad attivarsi immediatamente visto che detiene la maggior parte delle competenze”.
La deputata regionale Eleonora Lo Curto ha annunciato di voler istituire un tavolo tecnico sul dissesto idrogeologico nei territori colpiti.
“E’ davvero allarmante e grave la situazione che si registra nel trapanese come conseguenza del maltempo. Ma non si può dire che l’eccezionalità degli 80 mm di pioggia caduti in poche ore sulla provincia di Trapani sia la sola causa dello straripamento del fiume Mazaro nei pressi di Mazara del Vallo e dei pesanti allagamenti per l’esondazione del fiume Birgi accanto all’aeroporto. Sappiamo bene come da otto anni mancano tutte le autorizzazioni, a causa di una burocrazia insopportabile, per consentire il dragaggio del fiume Mazaro. L’isolamento di queste ore del porto di Mazara è la punta di un iceberg per i mancati interventi di messa in sicurezza del territorio. Ci sono rischi concreti anche per le persone sui quali non si può più tacere, dopo le morti recenti. Chi deve assumersi responsabilità lo faccia subito consentendo lo sblocco dell’iter per la realizzazione dei lavori. Mi farò carico già dalla prossima settimana di far istituire un tavolo tecnico presso la Commissione Ambiente dell’Ars per affrontare la questione del dissesto idrogeologico che interessa il Mazaro e il Birgi, coinvolgendo l’Assessorato al Territorio e all’Ambiente e il Commissario regionale per il Dissesto idrogeologico. Abbiamo l’obbligo, come Istituzioni, di dare risposte rapide per recuperare i ritardi nella messa in sicurezza di argini e bacini dell’area trapanese. Faccio appello al Presidente della Regione Musumeci affinché coinvolga immediatamente anche la Protezione civile regionale per i primi interventi. Da parte mia assicuro la massima attenzione nel seguire l’iter che deve portare all’avvio dei cantieri nelle aree che insistono sul corso dei due fiumi”.
Dopo un sabato di passione finalmente torna il bel tempo in provincia di Trapani. Oggi e domani cieli sereni e poco nuvolosi. Il bel tempo torna a far capolino nella nostra provincia, che nei giorni scorsi è stata colpita dal maltempo. La pioggia di ieri ha provocato ingenti danni soprattutto a Mazara del Vallo, dove la piena del fiume Mazaro ha danneggiato decine di barche e ne ha fatte affondare diverse. Le previsioni:
Domenica, 11 novembre: Bel tempo con sole splendente per l'intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata di oggi la temperatura massima registrata sarà di 22°C, la minima di 13°C, lo zero termico si attesterà a 3100 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Nord. Mare mosso. Nessuna allerta meteo presente.
Lunedì, 12 novembre: Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l'intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 21°C, la minima di 15°C, lo zero termico si attesterà a 3400 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Est-Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Nord. Mare mosso. Nessuna allerta meteo presente.