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27/11/2018 12:35:00

Corruzione al Genio Civile di Trapani: Pirrello e le spese del condominio...

 Sono tanti gli episodi emersi nell'indagine della Guardia di Finanza su casi di corruzione al Genio Civile di Trapani. L'ingegnere capo del Genio Civile, Pirrello, secondo le indagini aveva costruito una sua rete di favori da parte di imprenditori, in cambio della corsia preferenziale per determinate pratiche. E' un caso importante, perché ci dimostra ancora una volta che la corruzione passa non tramite la dazione di somme di denaro, ma tramite i favori: tu aiuti la mia impresa, e io ti faccio i lavori a casa gratis, per fare un esempio. 

E così, con la complicità di una impresa l’ingegnere Pirrello è riuscito a non pagare oneri condominiali nella palazzina dove possiede una abitazione. L'impresa, infatti, ha diviso i conti per tutti, ma non per lui. In questo modo la sua parte per i lavori fatti è stata fatta pagare... a tutto il resto del condominio. Scrive la Guardia di Finanza:

Altre utilità per il Capo del Genio Civile di Trapani sono consistite nell’avvenuta esecuzione, ad opera di un imprenditore, di alcuni lavori edili presso una delle sue abitazioni, all’incirca contestualmente a lavori edili che hanno interessato un manufatto condominiale presso cui il predetto Pubblico Ufficiale aveva un’ulteriore abitazione. Gli oneri economici dei lavori relativi ai due distinti immobili sopra citati, alla fine, sono stati fatti gravare esclusivamente sull’intero condominio attraverso l’emissione di fatture appositamente gonfiate, con la conseguenza che gli interventi fatti a casa del Pubblico Ufficiale sono stati coperti dalle somme fraudolentemente imputate al condominio in misura maggiore rispetto al costo degli effettivi lavori eseguiti a favore di quest’ultimo. Il compiacente imprenditore, come contropartita, ha ottenuto due affidamenti diretti presso un manufatto di una Pubblica Amministrazione.