"Nessuno rimanga indietro", lo sport uno strumento per includere le persone con disabilità

Si è svolta nella giornata di ieri, 3 dicembre, la “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità”. Presso il teatro Don Bosco c'è stato uno spettacolo musicale inclusivo. Invece nell'impianto natatorio della Piscina Comunale di Trapani si è svolta una competizione sportiva inclusiva. “Nessuno rimanga indietro” è stato lo slogan della giornata. Tante persone hanno partecipato agli eventi, che hanno visto coinvolte anche alcune scuole secondarie di primo grado.

L’Aquarius Nuoto ha ospitato questa giornata volta a dare la possibilità anche a chi ha una disabilità, di poter fare sport. Si sono svolte, infatti, delle gare di nuoto, delle esibizioni di scherma e delle partite di pallanuoto. In quest’ultima disciplina si sono sfidate le formazioni U14 della Aquarius Trapani e della Delfini Blu di Palermo. Ha partecipato alla manifestazione anche il campione di paratriathlon, Maurizio Romeo, con la simulazione di un aquathlon (nuoto e corsa).

Il Presidente dell’Aquarius Nuoto, Sergio Di Bartolo, commenta così la manifestazione: “Celebriamo oggi, qua alla Piscina Comunale di Trapani, la giornata internazionale delle persone disabili. Lo facciamo attraverso lo sport. È chiaro che ci sono altri strumenti per promuovere questa giornata, noi lo facciamo attraverso lo sport. Non solo sport acquatici, abbiamo anche la scherma oggi sul piano vasca, è uno sport inusuale per una piscina, ma abbiamo voluto coinvolgere anche loro per garantire e far vedere alla cittadinanza quello che i ragazzi anche meno fortunati possono fare. Lo sport come strumento, come leva, che permette a questi ragazzi di uscire dall'ambito familiare. Sappiamo che in provincia di Trapani ci sono 1000 ragazzi disabili, ma solo il 10% frequenta assiduamente una struttura sportiva. Questa è un'occasione per sensibilizzare le famiglie ad aprirsi perchè lo sport è sicuramente un mezzo inclusivo per i loro ragazzi.”