Giuseppe Lipari consigliere comunale a Trapani, ha fatto saltare gli addobbi natalizi a Palazzo Cavarretta, non le piace la Cina?
Non ho fatto saltare nulla, mi sono opposto ad una modalità che secondo me non era il massimo della trasparenza.
E come mai non si è lamentato quando è stato fatto nelle frazioni?
Non era la stessa cosa. Lì c’era un’associazione che ha chiesto un contributo.
Lipari ci sono delle polemiche sull’assenza di alcuni consiglieri in commissione. Bisogna dire che chi non va in commissione non guadagna il gettone di presenza, è così o no? Queste commissioni lavorano o si fanno solo per il gettone?
E così. Se si ha voglia di lavorare e di fare politica bisogna fare le delibere ufficiali. Se vuoi fare qualcosa per il territorio devi per forza passare per i canali ufficiali quali sono le commissioni.
La sua commissione a parere suo lavora bene?
Secondo me sì, ci riuniamo quando c’è da votare una delibera. Abbiamo lavorato su un atto d’indirizzo sul compostaggio domestico, un altro per la costituzione della consulta giovanile. Noi lavoriamo, non so le altre commissioni cosa fanno. Si va a lavorare in una commissione per realizzare una proposta. A volte può capitare che la commissione effettivamente dura poco. I cittadini possono verificare tramite i verbali ufficiali.
Giuseppe Lipari qual è il giudizio sull’amministrazione in questo primo periodo di mandato?
Faccio un confronto tra il prima e dopo, tra la gestione commissariale e l’amministrazione Tranchida. La città è molto più pulita e non posso che essere soddisfatto. E’ iniziata un’era di programmazione e progettazione.
Un esempio di programmazione importante?
L’assessore Andreana Patti sta lavorando a diversi progetti, uno dei quali la partecipazione di un bando regionale per la riqualificazione di un immobile comunale di via Carreca al fine di realizzare alcune abitazione a canone agevolato per i meno abbienti. Lì si è inserita anche la riqualificazione di un’area degradata e abbandonata da tempo.
A Marsala si parla da anni del porto turistico, a Trapani di fatto c’è ma andrebbe sistemato, cosa si pensa in merito?
Quando faccio le riunioni con il sindaco e l’amministrazione sono sempre sorpreso perché vedo un’amministrazione che ha una visione di una città che mancava da tempo e Trapani ha bisogno di questo, di amministratori che pensano alle prossime generazioni e lo fai instaurando un buon rapporto con l’autorità portuale e lo fai dando la possibilità di sviluppare il porto.
Lipari lei è consigliere di maggioranza ma è capitato che ha fatto polemica con la maggioranza. E’ veramente coesa o c’è qualche scricchiolio?
No, noi siamo stati eletti dai cittadini e non dai partiti. I cittadini sapevano quali sarebbero state le mosse una volta eletti. Tranchida ha sempre detto che avrebbe applicato il manuale Cencelli. Evita di litigare e quindi andare avanti.
Le voci di corridoio di una possibile sfiducia al presidente Guaiana per far fare il presidente a Safina è una bufala?
E’ una bufala perché la mozione di sfiducia può essere fatta in qualsiasi momento, diversamente da quella del sindaco che ha un vincolo di due anni e mezzo. Io non l’ho mai chiesta, ma all’epoca quando c’è stato qualcosa che non mi andava ho detto al presidente che se non riteneva giusta una critica di un collega della maggioranza, poteva anche dimettersi. Ma è tutto superato, anche nelle migliori famiglie si litiga ma se lo fai per il bene del territorio è giusto che sia così.
La squadra assessoriale va bene, come la giudica, siete contenti?
E’ una Giunta diretta emanazione del sindaco. Io capisco i cittadini che non si accontentano e io mi accodo a loro. Accontentarsi è sbagliato, e l’amministrazione lo sta facendo, se ne frega dei complimenti che riceve se fa qualcosa di giusto e pensa solo ad andare avanti. Gli assessori stanno lavorando, soprattutto la Patti che va a mille.