L'autovelox non è visibile e la multa non è legittima. Con questa motivazione ritenuta fondante del ricorso presentato da un avvocato romano, il Giudice di Pace di Trapani, Diego Vallone, ha annullato una multa per eccesso di velocità rilevata con autovelox nei confronti di un professionista romano che lo scorso 8 giugno, per motivi di lavoro si trovava nel trapanese e venne multato dai vigili urbani di Custonaci.
A supportuo della decisione del giudice vi è una circolare del ministero dell'Interno che afferma che le postazioni di controllo mobili possono essere rese ben individuabili ricorrendo, ove possibile, all’impiego di autoveicoli di servizio con colori istituzionali, ovvero in alternativa, qualora fossero utilizzati veicoli di serie nella disponibilità della Pubblica Amministrazione, collocando sul veicolo o in corrispondenza di esso un segnale conforme a quello previsto per le postazioni fisse, ovvero facendo uso di un dispositivo supplementare a luce lampeggiante blu di tipo mobile.