Da Mazara del Vallo a Positano (SA), da Fontanafredda (PN), a Salerno, Roma e, poi, ancora, Milano, Terricciola (PI), Crotone, Firenze: queste sono solo alcune delle Città della penisola che hanno preso parte al contest ‘#ioleggoperché 2018 - Doniamo un libro alle scuole’, con ben 752 eventi candidati alla vittoria finale che hanno portato nelle piazze di tutta Italia l’entusiasmo e l’amore per i libri delle nuove generazioni.
C’È UNA SCUOLA MAZARESE TRA I 10 VINCITORI NAZIONALI – La città di Mazara, qualche mese fa, è stata invasa dai bambini festanti con ben tre iniziative: un gioco dell’oca allestito nella piazza principale, un flash-mob che ha coinvolto i passanti e una caccia al tesoro con indizi nascosti nei bar e negozi del centro storico della città. L’attività del 16 ottobre scorso intitolata: ‘Chi legge un libro trova un tesoro’, è stata svolta in collaborazione con l’associazione ‘Oliver’ e la libreria ‘Lettera22’, gemellata anch’essa al progetto della scuola ‘Baldo Bonsignore’ (sez. E ‘Don Milani’, plesso A). Cliccando qui si può vedere il video racconto delle iniziative realizzate a Mazara. Alle 10 scuole vincitrici, sono toccati in premio 10 buoni da 1.500 euro ciascuno per l’acquisto di libri. Il premio andrà ad arricchire il patrimonio librario della baby biblioteca soprannominata ‘Il posto delle storie’, piccolo e prezioso polmone di cultura letteraria, nato all’interno della stessa sezione – grazie ad un precedente progetto del 2015 a cura dell’associazione ‘Oliver’ – e rivolto alla prima fascia di lettori.
“OCCHIETTI SGRANATI E ORECCHIE BEN APERTE” – “La partecipazione e la vincita del ‘contest’ci riempie di gioia e orgoglio – dichiara a Tp24.it Rosangela Di Giovanna, insegnante coordinatrice del progetto – perché nel nostro piccolo abbiamo trasmesso l’amore e la passione per la lettura. Nella nostra biblioteca ‘Il posto delle storie’ – racconta la maestra – i bambini vengono catturati dalla magia della lettura: tornano il silenzio, l’attenzione, occhietti sgranati e orecchie ben aperte attendono la fine dell’avventura”.
LE ATTIVITÀ – Tra flash mob, vendemmie di libri, notti in libreria, quadri viventi, letture in metropolitana, i ragazzi di tutta Italia hanno generato una serie originalissima di attività legate alla passione per i libri, le biblioteche e la lettura.
UN PROGETTO CHE SOSTIENE ANCHE LE LIBRERIE DEL TERRITORIO – Un’altra particolarità interessante di questo laboratorio culturale è quello di realizzare, anche concretamente, un sostegno, sotto molteplici aspetti, alle librerie cittadine – gemellate alle scuole partecipanti – di ‘#ioleggoperché 2018 - Doniamo un libro alle scuole’. Intanto, uno meramente economico: il danaro dei premi per i vincitori non transita dalle casse delle scuole ma, va direttamente – come previsto dal bando di concorso – alle librerie gemellate con le scuole stesse. Man mano che i buoni vengono utilizzati, l’importo viene poi rimborsato, alla libreria stessa, dagli sponsor del progetto. Altro aspetto ancor più importante: si crea un legame virtuoso, costante e non sporadico tra i piccoli lettori di oggi, che cresceranno con la gioia di scoprire quale mondo meraviglioso si può celare all’interno di una libreria o biblioteca che sia.
I PROMOTORI – ‘#ioleggoperché 2018 - Doniamo un libro alle scuole’ è promosso dal Centro per il libro e la lettura (CEPELL) istituto autonomo del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Associazione Italiana Editori (AIE) e con il supporto della SIAE (Società Italiana Autori Editori).
Alessandro Accardo Palumbo
www.facebook.com/AlessandroAccardoPalumbo
Twitter: @AleAccardoP