Il Consiglio Comunale di Trapani ha approvato la proposta avanzata dalla Giunta Comunale di consentire il seppellimento di salme di cittadini che, pur non essendo nati, deceduti o residenti nel territorio di Trapani, hanno il coniuge già sepolto nel Cimitero di Trapani.
La deliberazione in argomento è stata fortemente voluta dal Sindaco Giacomo Tranchida che ha emanato, di concerto con l’Assessore al ramo Dott. Romano, apposita direttiva mirata ad adeguare l’art. 29 del vigente regolamento dei servizi funebri e cimiteriali all’esigenza di una collettività che conserva il culto dei defunti, tra i valori spirituali più preziosi, e rimane, per tradizione, ancorata a legami affettivi coniugali anche dopo la morte.
La Giunta Comunale, nell’ambito della funzione propositiva e di iniziativa prevista dall’art. 42, comma 3, lettera g) del vigente Statuto comunale, con la deliberazione n. 205 del 28/11/2018 ha condiviso l’indirizzo espresso dal Sindaco e dall’Assessore Romano di proporre al Consiglio Comunale la modifica dell’art. 29 del vigente regolamento dei servizi funebri e cimiteriali.