Mazara, rischio trasferimento del Liceo Ballatore. Comune può concedere Sant'Agostino
Il Liceo Adria Ballatore deve rimanere a Mazara del Vallo ed il Comune interverrà per quanto possibile per scongiurare il paventato pericolo di trasferimento, che è stato annunciato dal Libero Consorzio Provinciale di Trapani adducendo problemi finanziari legati alla spending review.
E’ questo l’impegno scaturito dall’incontro avvenuto al Palazzo comunale di Mazara del Vallo tra il Sindaco on. Nicolò Cristaldi, la dirigente del Liceo Adria Ballatore, prof.ssa Silvana Rosa Maria Lentini, l’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Adele Spagnolo ed il consigliere comunale Stefania Marascia, promotrice dell’incontro nella qualità di rappresentante del Comitato Genitori del Liceo.
“Ringrazio il Sindaco Cristaldi – ha detto il consigliere Stefania Marascia – per avere da subito dimostrato sensibilità alla risoluzione della problematica che nasce da un provvedimento di fine 2018 del Libero Consorzio Provinciale, che ha la competenza sugli Istituti superiori. In nome della spending review – ha aggiunto Marascia – non è accettabile un trasferimento in altra Città di una Istituzione scolastica prestigiosa e di grande tradizione qual è il Liceo Adria Ballatore. Le soluzioni prospettate dall’Amministrazione per scongiurare il trasferimento di sede ci sembrano molto buone. Ne discuteremo nelle prossime ore nel consiglio di Istituto e certamente saranno attivate azioni”.
“Il Sindaco Cristaldi – ha detto l’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Adele Spagnolo – ha prospettato una soluzione di concessione in comodato d’uso gratuito al Liceo dei locali del complesso monumentale di Sant’Agostino. Occorre che gli Enti competenti si attivino per agibilità e sicurezza ma l’Amministrazione è pronta ad intervenire per salvaguardare studenti, docenti e personale scolastico del Liceo Adria Ballatore affinché venga scongiurato il trasferimento. Attendiamo l’esito delle riunioni e delle azioni programmate dall’Istituzione Scolastica e subito dopo ci attiveremo formalmente”.
