Sul nuovo Piano di Zona 2018/2019 del Distretto socio-sanitario D52 Marsala-Petrosino c'è l'intervento di Don Francesco Fiorino, Direttore dell’Opera di Religione Mons. Gioacchino Di Leo che con una nota inviata al sindaco Aberto Di Girolamo e alla coordinatrice del Piano, dottoressa Li Vigni dà il proprio contributo fatto di proposte specifiche frutto della perfetta conoscenza del territorio e delle sue problematiche socio-economiche. Ecco di seguito la nota di Padre Fiorino, con la segnalazione dei problemi e le proposte suggerite:
"Il territorio distrettuale di Marsala-Petrosino ha un alto tasso di disoccupazione e di conseguenza molte famiglie (residenti soprattutto nei 5 quartieri popolari) sono con un reddito insufficiente a soddisfare i bisogni essenziali (cibo, alloggio, salute, educazione, sport) - così scrive Padre Fiorino -. A soffrire, in particolare, la suddetta grave situazione, sono i tanti minori che si trovano senza una alimentazione adeguata e una idonea cura psico-educativa".
Le proposte - E’ urgente e prioritario che gli obiettivi di servizio “pronto intervento sociale”, “assistenza domiciliare” e “misure di sostegno al reddito” siano realizzate perché nelle due comunità cittadine sia davvero data concreta attenzione nei confronti delle fasce più povere e fragili della popolazione.
- Contributi economici ad integrazione del reddito familiare (è già attivo dallo scorso mese di gennaio, coordinato dall’Opera di Religione Mons. Gioacchino Di Leo, il “Pronto Soccorso Socio-economico” che offre aiuti immediati a gravi situazioni di disagio socio-economico. Inoltre è operante da alcuni anni a Marsala il Movimento per la Vita Onlus che fornisce prodotti per l’alimentazione e per l’igiene dei neonati e dei bambini di famiglie in difficoltà e/o di ragazze madri)
- Potenziamento dell’attuale “Mensa fraterna Giorgio La Pira” gestita dalla Fondazione San Vito Onlus con un locale più ampio e con la possibilità di fornire pasti a domicilio a chi è impedito di arrivare alla Mensa.
La richiesta dei centri diurni - Vengono segnalati da alcune associazioni ed enti ecclesiali diversi minori che sono “abbandonati a se stessi”, come fossero “vuoti a perdere”. E’ necessario provvedere con celerità all’istituzione di centri diurni per adolescenti (12-17 anni) per evitare l’aumento della dispersione scolastica, delle dipendenze patologiche (alcolismo, tossicodipendenza, ecc.), dell’inserimento tra le fila della criminalità organizzata e/o di organizzazioni alternative devianti (sfruttamento della prostituzione, satanismo violento, pedofilia, “bande di bulli”, ecc.)
Proposte: I 5 centri diurni per adolescenti (13-17 anni) potrebbero essere costituiti in stretta collaborazione con alcune parrocchie che già sono operanti con strutture socio-educative ed oratoriane.
La mancanza di una casa alloggio - I Comuni di Marsala e Petrosino hanno una popolazione di circa novantamila abitanti. Periodicamente e temporaneamente si trovano nel territorio del Distretto persone senza un alloggio a causa di diverse cause (disoccupazione, separazione matrimoniale, assenza di legami parentali, problematiche relazionali, ecc.). Attualmente non vi è alcuna struttura pubblica di pronta accoglienza. L’Opera di Religione Mons. G. Di Leo ha inaugurato lo scorso 5 febbraio la “Casa fraterna Pina Suriano – Emanuela Loi” per l’accoglienza di donne con difficoltà sociale e tra un mese inaugurerà la “Casa fraterna Piersanti Mattarella - Pio La Torre” per l’accoglienza di uomini con difficoltà sociale.
Proposte: E’ necessaria una struttura distrettuale per la prima e pronta accoglienza di persone con difficoltà socio-economiche.
Sul piano dell’Offerta si fa presente che l’Opera di Religione gestisce il Centro “Le Rondini” (bene sequestrato e concesso in comodato gratuito dal Tribunale di Trapani – Misure di Prevenzione) per l’ascolto dei migranti e come spazio di incontro interculturale fra i cittadini italiani e immigrati presenti nel territorio distrettuale. Infine l’Opera di Religione porta avanti il progetto “Condividiamo” contro lo spreco alimentare e per il recupero di alimenti e di prodotti per l’igiene che vengono consegnati a domicilio a famiglie particolarmente bisognose