Corruzione a Trapani, il processo a Fazio si apre il 5 Giugno

 L'ex sindaco di Trapani ed ex deputato regionale Mimmo Fazio è stato rinviato a giudizio dal gup del Tribunale di Trapani, nell'ambito del del procedimento denominato «Mare Monstrum». Fazio è indagato con l'ex magistrato Raffaele De Lipsis. L'accusa è  quella di corruzione. Avrebbe sostenuto indebitamente le ragioni della compagnia "Ustica Lines" dei Morace. Il processo si aprirà il 5 Giugno, a più di due anni dal clamoroso arresto di Fazio che avvenne in piena campagna elettorale a Trapani. 

Il Gup ha anche disposto il trasferimento al Tribunale di Roma degli atti d'indagine dell'operazione «mare Monstrum», relativamente alla posizione dell'ex presidente del Consiglio di giustizia amministrativa, De Lipsis, indagato per traffico illecito di influenze. Il gup ha riconosciuto che il reato sarebbe stato commesso nella capitale, dove Fazio andò ad incontrare De Lipsis, per "aggiustare", secondo l'accusa, una sentenza a favore dei Morace.

Altro troncone delle indagini è a Palermo.  Pure lì è indagato Fazio assieme agli armatori Vittorio ed Ettore Morace, padre e figlio, dirigenti e funzionari della Regione ed ancora l'ex governatore Rosario Crocetta, l'ex sottosegretario Simona Vicari, l'ex dirigente della Regione Salvatrice Severino. 

L’ex sindaco del capoluogo commenta così l’inizio del processo: “Finalmente, dopo due anni dai fatti contestati, posso iniziare a difendermi. Durante questo periodo sono stato massacrato con servizi a senso unico come se fosse la verità assoluta ed accertata con sentenza. Da uomo di legge, quale mi sento, nutro una profonda fiducia nella giustizia. Avrò finalmente l’opportunità di confutare le contestazioni che mi vengono mosse”.