Trapani, ventiquattro donne partecipano ad un corso di autodifesa promosso dall'UDI

Ventiquattro donne trapanesi seguono un corso di difesa personale, tenuto dagli istruttori del 6 reggimento Bersaglieri di Trapani. Come nasce questa iniziativa? È lo scorso dicembre quando il Comune di Trapani, in linea con i principi dell’Unione Europea volti a perseguire l’obiettivo della parità di genere e alla non discriminazione, bandisce la selezione di iniziative presentate da organizzazioni no profit, nell’ambito del progetto “Trapani è donna” che si focalizza, a sua volta, in maniera trasversale, sui seguenti punti: aumento della partecipazione delle donne al mercato del lavoro e pari indipendenza economica; lotta contro la povertà delle donne; lotta contro la violenza di genere e sostegno a favore delle vittime; promozione della parità tra donne e uomini. Capofila del progetto è risultata essere l’UDI Trapani con la proposta di un corso di autodifesa, in collaborazione col 6 Reggimento dei bersaglieri di Trapani, rivolto alle donne di ogni età.

Ieri mattina, quindi, si è tenuta presso Palazzo D’ali la conferenza stampa durante la quale, l’assessora Andrena Patti ha dichiarato «È importante che la donna acquisisca le basi per difendersi da un'aggressione nel mondo reale perché permette a tutti di prendere coscienza delle potenzialità che ognuno ha dentro di sé» Valentina Colli, invece, presidente dell’UDI, ha spiegato che se per un verso è importante non smettere di parlare di violenza sulle donne, è altrettanto utile studiare nuove strategie volte a fornire, sempre più, maggiore consapevolezza nel poter riuscire a fronteggiare e capovolgere il fattore forza, che talvolta, è l’unica vera differenza di genere.

Al netto delle innumerevoli richieste di partecipazioni pervenute, sono 24 le donne che lunedì 27 Maggio hanno partecipato alla prima lezione presso la Caserma “L. Giannettino”, le cui mura, come ha delineato il Colonnello Di Pietro "Non sono mura divisorie ma sono mura che sostengono la comunità".