Taglio del nastro domenica scorsa in Piazza Carmine a Marsala per inaugurare il primo mezzo attrezzato per disabili consegnato - in comodato d’uso gratuito- all’Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) di Marsala. Si tratta di un furgoncino Ducato nove posti, che può contenere fino a tre carrozzine per disabili, e dotato di pedana mobile e di tutte le attrezzature per il trasporto sicuro di tutti i soggetti svantaggiati.
“Sarà un vero e proprio taxi sociale al servizio di tante famiglie che, per vari motivi, hanno difficoltà a gestire il trasporto dei propri cari diversamente abili, nei centri di cura, nei centri di terapia, alle visite mediche, ma anche nei luoghi di attività ludico- ricreative come in piscina, in palestra, al mare e nelle spiagge attrezzate di pedana che facilita l'accesso in acqua”, ha dichiarato Laura Croce, responsabile del Progetto di Mobilità Garantita per Marsala.
“Finalmente anche l’Anffas di Marsala è in grado di rispondere all’esigenza di un servizio trasporto disabili per le 35 famiglie che assiste, ma non solo- dice visibilmente emozionata Anna Maria Casano, Presidente Anffas Marsala- Cercheremo infatti di non lasciare inascoltate anche le richieste dei non associati Anffass del territorio”.
“Oggi è stato fatto un passo in più verso l’abbattimento delle barriere architettoniche e mentali del nostro territorio- ha aggiunto il Sindaco Alberto Di Girolamo- Dare la possibilità ai diversamente abili di poter usufruire di questo servizio significa regalare loro un pezzo in più di autonomia, di normalità”.
E’ questo il primo Progetto di Mobilità Garantito realizzato a Marsala dalla PMG, che promuove la sinergia pubblico privato per portare avanti la mission di garantire una migliore mobilità ai soggetti più deboli della comunità, alle persone svantaggiate, ai disabili, agli anziani. Questo primo mezzo per disabili è stato infatti ottenuto grazie al patrocinio del Comune di Marsala, che ha dato il giusto valore al progetto, ma anche e soprattutto al sostegno economico di alcuni imprenditori del territorio, che con i loro "loghi solidali” riprodotti sul mezzo hanno voluto “contribuire concretamente al miglioramento della qualità della vita nel nostro territorio”. “Obiettivo fondamentale del progetto- aggiunge Laura Croce- è infatti favorire la coesione sociale, l'autodeterminazione e l'integrazione eliminando ogni forma di esclusione sociale”.
E mentre già ieri mattina una prima persona ha viaggiato a bordo del Ducato per un trasfert al Day Hospital di Marsala, in meno di un mese, grazie al contributo di altri imprenditori, l’Anffas di Marsala riceverà in comodato d’uso gratuito altri due mezzi adibiti al trasporto disabili: stavolta due Doblò da sei posti. “Sono anni che lottiamo per far sì che l’Anffas Marsala possa prestare gli stessi servizi delle Anffas del nord Italia. E’ questo un piccolo grande obiettivo raggiunto verso quella cultura della normalità che attribuisce uguale dignità a qualsiasi essere umano”.