Come abbiamo scritto ieri, è morto anche Antonino Provenzano, 9 anni. E' la seconda vittima dell'incidente di Alcamo, dopo il fratello Francesco, 13 anni. L'incidente è stato provocato dal padre, Fabio, alla guida dell'auto sotto l'effetto della cocaina in una folle corsa in autostrada. Antonino è morto dopo quasi due settimane di agonia.
Ieri pomeriggio le sue condizioni sono precipitate ed è andato in arresto cardiaco, una probabile conseguenza delle gravi lesioni cerebrali riportate nel violento impatto. Una tragedia che ha travolto una famiglia di Partinico già addolorata per la perdita del fratello Francesco, 13 anni, morto sul colpo dentro la macchina che si è ribaltata all’altezza dello svincolo per Alcamo Est nella notte tra il 12 e il 13 luglio scorsi.
A due piani di distanza dal reparto di Neurorianimazione della clinica Villa Sofia in cui si trovava Antonino è ancora ricoverato il padre, attualmente in coma farmacologico e tenuto sott’osservazione. Dai risultati degli esami di secondo livello eseguiti nel primo ospedale in cui è stato portato Fabio Provenzano è emerso che il 34enne fosse positivo alla cocaina. Proprio quella tragica notte gli investigatori ne hanno trovato un grammo nella sua tasca.
Si tratta di un grammo di cocaina purissima, dalla quale si potevano ricavare 15 dosi circa.
Le analisi non hanno però potuto chiarire quanto tempo prima di mettersi alla guida della sua Bmw 320 avesse assunto sostanze stupefacenti. Altro aspetto sul quale si dovrà fare chiarezza riguarda un video girato in diretta che sarebbe stato pubblicato sul profilo social dell’uomo proprio nei minuti precedenti allo schianto.
Infine secondo ciò che emerge dall'indagine dagli accertamenti svolti la sera dell'incidente, non emergono tracce di frenata all'altezza dello svincolo in cui avvenne lo schianto.
Sull'incidente la Procura di Trapani (aggiunto Maurizio Agnello, sostituto Matteo Delpini) ha aperto un fascicolo di indagine su Fabio Provenzano adesso indagato per omicidio stradale con l'aggravante di "aver commesso il fatto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti".